LA SICILIA
UNIVERSITÀ
Studenti criticano la scelta del Comune di lasciare il Cupa
A seguito della notizia del mancato rinnovo della convenzione tra il comune di Canicattì e il Polo universitario di Agrigento, alcuni degli studenti che frequentano il polo agrigentino, hanno inviato una lettera all'assessore alla Pubblica istruzione del comune di Canicattì, Cecilia Acquisto.
«La sua scelta di chiudere i ponti con il Polo universitario di Agrigento in un momento in cui la crisi sta colpendo pesantemente tutti i settori della vita sociale, economica e culturale degli italiani è abbastanza criticabile - si legge nella lettera - il consorzio di Agrigento deve rappresentare un primo passo per avvicinare l'università a casa nostra per poi arrivare all'apertura di una facoltà in città come quella di Agraria che più si addice al tessuto economico della nostra realtà. Questa amministrazione non può passare alla storia come quella che chiude le porte alla Cultura. Sarebbe opportuno invece che si ingaggiasse una battaglia serrata che ci portasse all'apertura di una facoltà qui a Canicattì.
«Da studenti impegnati giornalmente nel Polo agrigentino, speriamo che questa decisione venga subito revocata si legge ancora e che si dia ampio spazio alla conoscenza e alla cultura».
Intanto, la Segreteria universitaria di Canicattì, sita presso il Palazzo Stella, è a disposizione per fornire tutte le informazioni ritenute necessarie per compilare la richiesta di partecipazione ai benefici destinati agli studenti dell'Università degli studi di Palermo e su quant'altro possa essere ritenuto necessario da parte degli utenti". Il Comune aveva spiegato che la scelta era dettata da motivi strettamente economici e che i soldi sarebbero stati dirottati verso la Fondazione Guarino Amella.
D.D.
Consigli, la Provincia si riunisce, il Comune rinvia invece al 2012
Il Consiglio provinciale tornerà a riunirsi dopodomani, giovedì 29 dicembre, in seduta di prosecuzione, per occuparsi dei provvedimenti adottati dalla giunta presieduta da Eugenio D'Orsi allo 5COO di far fronte alla situazione venutasi a determinare a seguito delle lettera della Corte dei Conti, della quale abbiamo parlato qualche giorno addietro.
La magistratura contabile, come si ricorderà, prescrisse alcune cose, per proseguire sulla via
del risanamento dell'ente, soprattutto per risparmiare nel settore delle spese per il personale dipendente.
Il Consiglio provinciale dovrebbe occuparsi anche di due regolamenti e di qualche altro argomento previsto all'ordine del giorno.
Questa dovrebbe essere anche l'ultima seduta dell'anno per il consesso provinciale.
Non dovrebbe invece riunirsi più per questo scorcio di 2011 il Consiglio comunale, la cui sessione si é sciolta prima di Natale.
Stamattina il presidente Francesco Alfano si recherà al proprio ufficio per fare il punto della situazione insieme ai capigruppo consiliari e subito dopo decidere la data di convocazione della prossima seduta del Consiglio ed eventualmente anche la lista degli argomenti di cui il civico consesso si dovrà occupare.
Molti punti saranno gli stessi che erano presenti nel precedente ordine del giorno e che non si sono potuti trattare. E' da escludere comunque che la nuova seduta possa avere luogo entro la settimana in corso, per cui è assai verosimile invece che ormai la prossima sessione consiliare possa svolgersi nei primissimi giorni del nuovo anno, considerato che il 2011 ormai sta volgendo decisamente al termine.
S.F.
L'Udc rompe gli indugi e si allontana dal Mpa
La decisione di ieri a Messina apre nuove frontiere nella politica agrigentina
Nonostante le notizie arrivino da Messina anche la politica agrigentina attende di conoscere i nuovi contesti che potrebbero concretizzarsi dopo la decisione dell'Udc di uscire dalla Giunta regionale. Qualcuno la definisce scelta costruttive." per dare vita a una nuova fase politica ma stadi fatto che, al momento, la rottura c'è. E allora quali potrebbero essere le conseguenze nell'Agrigentino, alla luce soprattutto delle prossime elezioni amministrative? Oggi nessuno vuole esporsi, ma quanto ufficializzato a Messina pare confermare lo strano clima che da tempo si respira in provincia. Lo sa bene Marco Zambuto che da sindaco uscente dell'Udc ha dichiarato più volte l'intenzione di ricandidarsi. Ma, ad oggi, oltre al suo partito è arrivato il sostegno "ufficiale" solo dell'Api. Gli altri partiti del Terzo Polo prendono tempo e c'è chi, come il Mpa, pensa già ad alternative da portare avanti con Fu, Grande Sud e PD. E ieri il leader agrigentino del Movimento per l'Autonomia, Roberto Di Mauro, commentando le notizie che arrivavano da Messina ci ha dichiarato
«aspettiamo le evoluzioni», convinto che il concretizzarsi di una rottura regionale porterebbe inevitabili ripercussioni anche negli enti locali. Ma forse questa provincia è ancora più diversa dagli altri contesti.
«Ad Agrigento con l'Udc abbiamo avuto difficoltà», sottolinea Di Mauro che aggiunge: «con Zambuto il rapporto non è mai nato: c sono buoni rapporti invece con Firetto (ciao abbiamo appoggiato alle elezioni) ma oltre a questo niente di concreto se si aggiunge quanto successo alla Provincia» con l'allontanamento ddl'Udc dalla giunta di Eugenio D'Orsi. Pertanto per Di Mauro, rottura o meno alla Regione, in provincia la vicenda è già complessa. E le amministrative che si avvicinano sempre più saranno «la vera e propria verifica». "L'Udc è attestata sul sostegno alla ricandidatura di Zambuto sottolinea il deputato regionale del Mpa che pensa sempre al possibile cammino comune nella Città dei Templi con fli, grande sud e pd. Già ad Agrigento aggiunge Di Mauro abbiamo fatto degli esperimenti che hanno anticipato nuove alleanze, per esempio l'avvicinamento tra l'Amministrazione D'Orsi e il Partito Democratico. E siamo gli unici ad avere coinvolto Grande Sud.
GIORNALE DI SICILIA
Si avvia corso per a prevenzione dell'osteoporosi
In allestimento un corso utile alla prevenzione dell'osteoporosi che la Fidapa proporrà alte sue scritte nel prossimo mese. «E un corso di esercizio fisico dice le presidente Maria Mattina Pantere - suddiviso in due momenti: mezz'ora di opportuna ginnastica, seguita da Anna Maria Palumbo, docente di attività motorie, e mezz'ora di una divertente e rilassante lezione di ballo di gruppo curata dall'istruttrice Maria Adamo". Il tutto a costo zero.
REPORT SPI - CGIL
Mangione: "Indebitati e più poveri"
«È il quadro di una provincia povera ed indebitato quella che emerge dal report presentato dall'Istat e dei quale siamo molto preoccupati». Lo ha detto il segretario generale dello Sp1 Cgil, il sindacato dei pensionati agrigentini Piero Mangione. «Come sindacato - aggiunge - abbiamo raccolto doti che hanno evidenziato che nel 2011, rispetto ai 2010, c'è stato una caduto dei depositi e di nuovi acquisti di prodotti finanziari tra il 25 ed il 30 percento, così come è stato registrato nei vari sportelli, nello stesso anno 2010, lo chiusura di conti, libretti a risparmio mentre sono stati scambiati titoli senza reinvestimento, per oltre l'8 per cento in più rispetto a quello che era il portafoglio clienti del 2009"
AMM
Pensioni, nuova indagine Istat: "Siamo la provincia più povera"
Più di 102 mila i pensionati Inps, a cui vanno aggiunti quelli di altri istituti previdenziali
Annamaria Martorana
Agrigento svetta in testa ad un'altra classifica non proprio entusiasmante, quella delle pensioni più leggere d'italia. Lo ha certificato l'Istat che ha pubblicato ieri i dati relativi ai trattamenti pensionistici nell'anno 2009. Gli assegni più leggeri dunque, vengono elargiti proprio ad Agrigento che nella precedente rilevazione, quella del 2000, si era attestata sui valori leggermente più alti. Infatti, a fronte di una popolazione di poco superiore a 450 mila abitanti sono oggi più di 102 mila i pensionati Inps, a cui vanno aggiunti altri pensionati dei diversi istituti di previdenza, come l'inpdap.
Una provincia economicamente debilitata, dunque, quella che emerge da questa nuova indagine statistica con 70 mila pensionati che vivono con 700 euro, con invalidi civili che dovrebbero vivere con 255euro, con migliaia di non auto sufficienti che con 450 euro non riescono a pagare una badante se non in nera, con una 328 sostanzialmente fallita coi suoi 7 piani di zona, con i Comuni dissestati che non assicurano l'assistenza sociale dovuta.
E anche per il futuro, anche alla luce delle recenti riforme del sistema pensionistico, per quanto non definitive, si prospettano situazioni non facili. «Dal sistema contributivo o misto - aveva spiegato nei giorni scorsi il direttore dell'lnps di Agrigento Gerlando Piro - si passerà tutti al sistema contributivo puro. In pratica prima per il calcolo della pensione si faceva riferimento agli ultimi stipendi. Adesso si farà una media di tatti i contributi pagati, tenendo conto pure dell'inizio quando indubbiamente si guadagna di meno. E se ad Agrigento il trentenne inizia a lavorare con contratti precari, par-time o a pragetto pagherà pochi contributi. Quindi pensione lontanissima e soprattutto niente di particolarmente ricco». E tra gli effetti della Manovra - Monti per la provincia di Agrigento esiste quello del rischio di perdita della reversibilità 2.594 vedovi e 23.. 052 vedove che dispongono insieme di un reddito annuo totale di i milioni e 624 mila 870 euro. A rischio anche 10.323 invalidi civili che ricevono un sostegno economico complessivo annuo di 2 milioni 751 mila e 79 euro e 15,884 non auto sufficienti ai quali è riconosciuta una indennità di accompagnamento annuo totale di 7 milioni 352 mila e 488 euro.
AMM
Agrigentoflash
Inaugurata la statua di Crispi a Ribera
Si è svolta questa mattina la Cerimonia di inaugurazione del monumento a Francesco Crispi ideato e realizzato dal prof. Salvatore Rizzuti, scultore e docente del Corso di Scultura all'Accademia delle Belle Arti di Palermo, realizzato grazie al finanziamento (di 63.600) ottenuto dal Consiglio dei Ministri. L'opera è stata posizionata in Piazza Duomo ed è stata realizzata con le figure in dimensioni al vero. Le due figure sono in bronzo, mentre l'intero basamento è realizzato con lastre in travertino. Sono stati riprodotti Francesco Crispi accanto a Rosalie Montmasson, moglie dello statista e unica donna a partecipare allo sbarco, che gli fu accanto nella vita e nell'impresa rivoluzionaria e politica. La Cerimonia si è svolta alle ore 11,30, preceduta dal Convegno "Crispi, la Sicilia e l'impresa dei Mille" che si è svolto presso la Sala Consiliare del Palazzo di Città e dall'inaugurazione della "Mostra su Francesco Crispi e l'Unità d'Italia" che si è svolta presso la Sala Convegni del Comune di Ribera. Al Convegno sono intervenuti il presidente del Consiglio Comunale di Ribera Giuseppe Tortorici, il prof. Ignazio Parrino e il dott. Maurizio Crispi, mentre ha moderato i lavori il dott. Mimmo Macaluso. Alla Cerimonia hanno partecipato tra gli altri il presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi, il questore Antonino Cufalo, i Sindaci del comprensorio, i Parlamentari, le Forze dell'Ordine con gli Ufficiali, i corpi di Polizia Municipale dei paesi limitrofi e le Associazioni. "Emozione ed orgoglio - ha affermato il sindaco Carmelo Pace nel corso del suo intervento - sono i sentimenti che mi hanno accompagnato durante questi giorni e che adesso, qui, si rafforzano e si miscelano ad una densa dose di orgoglio. Il finanziamento erogato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri finalizzato alla realizzazione di questo monumento, ci ha permesso di onorare il nostro storico concittadino Francesco Crispi, contribuendo a rilanciarne la storia umana e politica. Io non intendo giudicare Francesco Crispi né la sua storia fatta di luci, di ombre e di mille contraddizioni. Di certo, oggi più che mai, da italiano, da siciliano e da riberese avverto il dovere di valorizzarne il ricordo, di diffonderne la conoscenza. Un saluto a chi ha permesso la realizzazione di questo monumento. Un grazie particolare all'onorevole Giuseppe Ruvolo per l'impegno profuso e per aver voluto la realizzazione di quest'opera; al dott. Mimmo Macaluso ispiratore dell'idea che ha portato alla realizzazione di questo monumento, ma soprattutto per la passione che quotidianamente mette al servizio della cittadinanza, finalizzata alla riscoperta dei nostri valori storici e delle nostre radici; a Salvatore Rizzuti, per l'indiscusso talento confermato dalla bellezza del monumento. Ed un grazie particolare al dott. Giancarlo Bravi, Coordinatore dell'Unità Tecnica di Missione per le Celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia per la disponibilità e la cortesia dimostrate in questi mesi. Grazie soprattutto a loro - ha concluso il primo cittadino - abbiamo potuto vivere questa giornata con la quale il ricordo di Crispi si rafforza e la memoria del passato non va perduta. Una giornata che ci permette ancora una volta di onorare Francesco Crispi nostro concittadino. E attraverso il suo ricordo, ci permette di riaccendere in noi, in maniera intensa e indelebile, anche quello di tutti gli italiani nostro connazionali che dedicarono il loro impegno e la loro vita ad un amore chiamato Italia".
Agrigentoweb
DALLA PROVINCIA | Pubblicità istituzionale della Provincia di Agrigento, interrogazione di Paci e Lazzano
I Consiglieri Provinciali del PDL, Mario Lazzano e Ivan Paci hanno presentato un'interrogazione urgente al Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi al fine di conoscere:
- quali sono i metodi i criteri e le procedure di affidamento della pubblicità istituzionale;
- se il direttore d'Area "pubblicità Istituzionale dell'Ente" dott. Ignazio Gennaro, ha ricevuto atti di indirizzo da parte dell'Amministrazione, oppure ha operato in modo personale e discrezionale;
- il costo complessivo della spesa sostenuta per la pubblicità Istituzionale già affidata ai siti web e tv locali e giornali, e la ripartizione singola per ogni sito web;
- quali atti e provvedimenti, si vorranno ora prendere per porre in essere al fine di assicurare un rapporto trasparente, cristallino ed equo nei confronti di tutti gli operatori dell'informazione e dei cittadini di questa Provincia.
Gli interroganti chiedono urgente risposta in Aula durante la prossima seduta del Consiglio Provinciale che si terrà il prossimo 29 dicembre.
DALLA PROVINCIA | Il PDL attacca D'Orsi. "Fumo negli occhi degli agrigentini"
"Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento D'Orsi a fine anno continua a gettare fumo negli occhi ai cittadini della nostra Provincia attraverso siti web, giornali e tv locali".
Lo dichiarano in una nota stampa, i consiglieri del PDL alla Provincia Regionale di Agrigento.
"In questi giorni - si legge in una nota stampa diffusa nel pomeriggio - in occasione delle festività Natalizie, il Capo dell'amministrazione si è tuffato, o meglio avventurato, attraverso gli schermi di alcune tv locali e di alcuni siti web della nostra provincia in voli pindarici per spiegare alla pubblica opinione le cose che avrebbe fatto nei primi tre anni di mandato politico-amministrativo, pontificando dalla poltrona Istituzionale del suo studio con i soldi della Provincia.
Millanta opere e scelte amministrative, soluzioni di problemi, maggioranze bulgare che non ha mai avuto se non durante il primo biennio di amministrazione allorquando vinse nel 2008 con una coalizione di Centrodestra formata da PDL-MPA-UDC.
A seguito del ribaltone che ha tradito il voto popolare e che ha avuto come registi D'Orsi e Di Mauro, il Presidente naviga a vista senza maggioranza numerica in Consiglio provinciale, senza un progetto politico amministrativo degno di questo nome, cambiando decine di volte Assessori, modulando e rimodulando deleghe a suo piacimento,senza mai prospettare soluzioni agli atavici problemi che attanagliano la nostra Provincia.
Parla di aeroporto, di strade, di scuole e della loro messa in sicurezza senza che è stato in grado di offrire alla pubblica opinione soluzioni vere (vedi Auditorium-teatro da anni completo e mai entrato in funzione a Sciacca costato più di 500 mila euro per l'arredo - sito in Contrada Marchesa annesso all'Istituto Tecnico Agrario e Alberghiero -, ed ancora, la vicenda riguardante il Liceo Scientifico e l'IPIA di Canicatti, ed il Liceo Scientifico ad Agrigento con la mancanza di aule necessarie senza avere trovato soluzione alcuna).
Dice di avere ridotto il debito che la Provincia aveva contratto in passato attraverso l'accensione di mutui che hanno questi di contro consentito la realizzazione di diverse opere , scuole in particolare (Bivona ).
Quando D'Orsi afferma che ha cancellato Enti inutili è falso perchè questo è stato fatto dal Consiglio Provinciale; quando afferma che sono stati fatti dei tagli al bilancio da lui è falso perchè questi sono stati operati dal Consiglio Provinciale rimodulando spese che nulla avevano a che vedere con lo sviluppo della nostra Provincia ed indirizzandole attraverso la presentazione di numerosi emendamenti al sociale, a tutti i portatori di handicap, alla Lilt, alle strade ed in tutti quegli edifici scolastici di proprietà dell'Ente.
Il raddoppio della SS 640, opera che rimarrà alla storia per la sua importanza, è un successo ascrivibile esclusivamente al CENTRODESTRA AGRIGENTINO ed in particolare all'iniziativa dell'allora Presidente Vincenzo Fontana e al concreto sostegno dell'On. Angelino Alfano.
Le somme per aumentare il monte ore a tutti i precari da 18 a 24 sono state concesse dal Consiglio Provinciale grazie ad un emendamento che ha avuto come primi sottoscrittori i Consiglieri Provinciali del PDL e al contempo non avendo il sostegno dell'esiguo numero di consiglieri che sostengono ed ancora credono in questa Amministrazione è stato approvato.
E ancora, dice di avere ridotto i Dirigenti di settore: a quali settori si riferisce?
Attraverso i nostri emendamenti, e i numerosissimi atti ispettivi, al lavoro delle Commissioni Consiliari abbiamo dato impulso a settori che a costo zero vedevano situazioni bloccate da più di un anno come gli esami per l'abilitazione al trasporto conto terzi. Ma di tutto questo il Presidente D'Orsi non fa cenno alcuno senza nemmeno ringraziare l'intero Consiglio Provinciale il quale fino ad oggi gli consente di operare e di andare avanti approvando i bilanci, gli equilibri, il Piano Triennale dell OO.PP. ecc.ecc.ecc.ecc.
Potremmo continuare all'infinito nell'elencare le tante soluzioni a numerosi problemi della Provincia che dagli scranni consiliari abbiamo determinato come gruppo consiliare Pdl e come singoli consiglieri portando avanti istanze territoriali che ci provengono da singoli cittadini, da associazioni, comitati, studenti e lavoratori
Quello di D'Orsi è uno spot che dice tutto ed il contrario.
Una rassegna condensata in 10 minuti di fatti e situazioni malraccontati, insomma non fa altro che dire peste e corna delle passate amministrazioni senza che lui abbia dato quel necessario impulso al governo della provincia, preparandosi, a suo dire alla prossima campagna elettorale, senza sapere che con il 2013 il governo Monti manda in pensione le Province in Italia.
L'anno 2011 si chiude con l'ennesima iniziativa inconcludente.
L'ente presieduto da D'Orsi ha affidato, la pubblicazione di un video messaggio a pagamento solo ad alcune testate online e tv. Quelli che piacciono al presidente e, a suo giudizio, farebbero il suo comodo .
L'Ente presieduto da Eugenio D'Orsi ha deciso a propria discrezione di pubblicare il video a pagamento solo su alcune testate giornalistiche online.
Come se i soldi della Provincia fossero soldi suoi, da potere spendere come meglio crede.
Ebbene, la vicenda legata all'affidamento della pubblicità istituzionale della Provincia Regionale di Agrigento merita chiarezza.
Oggi abbiamo presentato una interrogazione urgente per saperne di più.
Attendiamo risposta dal Presidente D'Orsi nel più breve tempo possibile.
Nessuno creda, intanto, che questioni del genere, legate alla trasparenza amministrativa e all'uso del pubblico denaro da parte di chi amministra, possano interessare solo a chi fa parte del mondo dell'informazione.
Il mancato coinvolgimento che ha determinato l'amministrazione D'Orsi nei confronti sia del Consiglio Provinciale tutto che dei gruppi consiliari ha segnato negativamente questo triennio e questo fine 2011 in particolare" conclude la nota a firma dei consiglieri Paci e Lazzano.
Infoagrigento
Presepe di Montaperto: ospiti d'onore D'Orsi e Guardì
Riapre le porte il presepe vivente di Agrigento a Montaperto, la piccola Betlemme agrigentina. Nella sola giornata del 26 dicembre ha fatto registrare circa 2.400 visitatori. Un successo che si rinnova anche quest'anno grazie alla presenza e all'entusiasmo delle persone che si sono lasciate coinvolgere dalle tipiche atmosfere natalizie. Un momento importante soprattutto per i bambini, che hanno la possibilità di toccare con mano gli animali, far il giro con il carretto trainato dall'asinello e giocare spensierati con i giochi di un tempo. Una gradita sorpresa è stata la presenza del Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi e del regista e autore televisivo Michele Guardì. Quest'ultimo, nonostante sia ormai da anni lontano dalla sua città per lavoro, rimane sempre legato alle sue origini e non perde l'occasione di ritornare per riassaporarne i sapori e impregnarsi dei tipici profumi campestri che riescono sempre ad emozionare chi ha le radici nella calda terra sicula. Lungo il percorso affascinanti e suggestive le rappresentazioni degli antichi mestieri, circa 24 siti. Particolarmente visitata è la tipica casa muntapirtisa, una vera e propria rievocazione coreografica di com'era predisposta la casa di un tempo. Scenario invece incantevole è la grotta, dove non è stato apportato nessun tocco coreografico, perché il sito è naturale. Un Plauso agli attori che si esibiscono all'interno dei cortili lungo il percorso diretti da Rosa Maria Montalbano, figlia dell'attore Pippo che è scomparso qualche anno fa e che contribuì a fondare insieme a Nino Amato questo importante progetto collaborando nella prima edizione come direttore artistico. Molto richiesta tra le degustazioni la ricotta e il tuma, lavorati dal vivo e degustati ancora caldi. Il presepe riaprirà il 27 -30 dicembre 2011 e 1-5-6 gennaio 2012. Dalle 17:00 alle 21:00.
"Ammetto con gioia che la giornata del 26 dicembre è stata quella che ha fatto registrare presenze di pubblico maggiori nella storia del presepe - spiega Nino Amato direttore organizzativo - sicuramente non sarà stato facile visitare il presepe visto l'affollamento della gente. Però voglio ringraziare di cuore tutti coloro che ci hanno onorato della loro presenza ed anche a chi ha permesso di realizzare tutto ciò e mi riferisco ai cittadini montapertesi che hanno accolto con entusiasmo il pubblico e tutto lo staff composto dalla presentatrice Gabriella Omodei, dalla scenografa Fiorenza Principato, Daniele Tedesco, Daniele Settembrino, Salvatore Bruno, i Triquetra. ".
"I bambini si sono divertiti tantissimo nel cortile chiamato Cà si Joca - spiega Giulia D'Amico responsabile area giochi antichi - gioiscono con poco e la cosa che mi affascina di più è vedere i genitori o i nonni giocare con i propri figli o nipoti con cose semplici, come la trottola, u carrettinu, pentolaccia, campanaro. L'entusiasmo della gente ammetto che mi emozione sempre di più".
Comunicalo
Polemiche per il messaggio a pagamento di D'Orsi, ecco il video incriminato
Polemiche per il video del presidente della Provincia Eugenio D'Orsi diffuso a pagamento come pubblicità istituzionale su tv e siti web.
A presentare un'interrogazione urgente dopo la diffusione del video i consiglieri provinciali del Pdl Mario Lazzano e Ivan Paci. Oggetto dell'interrogazione: "Pubblicità Istituzionale -siti web, giornali e tv locali della Provincia di Agrigento". Il video, caricato il 22 dicembre su youtube e linkato da vari siti web, ad oggi ha raggiunto 26 visualizzazioni. Al momento sono certamente più confortanti i dati di diffusione delle tv locali. Sulla vicenda i consiglieri Lazzano e Paci hanno diffuso un durissimo comunicato.
Sicilia24h
Provincia,"Quali somme per la pubblicità", interrogazione di Paci e Lazzano(Pdl)
I consiglieri provinciali del PDL, Mario Lazzano e Ivan Paci interrogano i rispettivi presidente della provincia e del consiglio provinciale, rispetto all'importo da destinare alla pubblicità istituzionale presso siti-web, giornali e tv locali.
Paci e Lazzano chiedono quali sono i metodi i criteri e le procedure di affidamento della pubblicità istituzionale; Se il direttore d'Area "pubblicità Istituzionale dell'Ente Ignazio Gennaro, ha ricevuto atti di indirizzo da parte dell'Amministrazione, oppure ha operato in modo personale e discrezionale; Il costo complessivo della spesa sostenuta per la pubblicità Istituzionale già affidata ai siti web e tv locali e giornali, e la ripartizione singola per ogni sito web. Ed ancora quali atti e provvedimenti, si vorranno ora prendere per porre in essere al fine di assicurare un rapporto trasparente, cristallino ed equo nei confronti di tutti gli operatori dell'informazione e dei cittadini di questa Provincia. Paci e Lazzano chiedono urgente risposta in Aula durante la prossima seduta del Consiglio Provinciale.
Agrigentooggi
Lazzano e Paci: "D'Orsi fa pubblicità ingannevole con il soldi della Provincia"
Fa discutere il video del presidente della Provincia Eugenio D'Orsi diffuso a pagamento come pubblicità istituzionale solo su alcuni siti web.
A presentare un'interrogazione urgente dopo la diffusione del video i consiglieri provinciali del Pdl Mario Lazzano e Ivan Paci. Oggetto dell'interrogazione: "Pubblicità Istituzionale -siti web, giornali". Il video, caricato il 22 dicembre su youtube e linkato a pagamento solo su alcune testate ad oggi ha raggiunto appena 26 visualizzazioni. Sulla vicenda i consiglieri Lazzano e Paci hanno diffuso una corposa nota che manifesta il loro più totale disappunto. L'auspicio e che quella del Presidente sia stata solo una vista e che ci sia ancora il tempo per rimediare.
Messaggio a pagamento di D'Orsi, intervento di Paci e Lazzano
"Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento D'Orsi a fine anno continua a gettare fumo negli occhi ai cittadini della nostra Provincia attraverso siti web, giornali e tv locali".
Lo dichiarano in una nota stampa, i consiglieri del PDL alla Provincia Regionale di Agrigento.
"In questi giorni - si legge in una nota stampa diffusa nel pomeriggio - in occasione delle festività Natalizie, il Capo dell'amministrazione si è tuffato, o meglio avventurato, attraverso gli schermi di alcune tv locali e di alcuni siti web della nostra provincia in voli pindarici per spiegare alla pubblica opinione le cose che avrebbe fatto nei primi tre anni di mandato politico-amministrativo, pontificando dalla poltrona Istituzionale del suo studio con i soldi della Provincia.
Millanta opere e scelte amministrative, soluzioni di problemi, maggioranze bulgare che non ha mai avuto se non durante il primo biennio di amministrazione allorquando vinse nel 2008 con una coalizione di Centrodestra formata da PDL-MPA-UDC.
A seguito del ribaltone che ha tradito il voto popolare e che ha avuto come registi D'Orsi e Di Mauro, il Presidente naviga a vista senza maggioranza numerica in Consiglio provinciale, senza un progetto politico amministrativo degno di questo nome, cambiando decine di volte Assessori, modulando e rimodulando deleghe a suo piacimento,senza mai prospettare soluzioni agli atavici problemi che attanagliano la nostra Provincia.
Parla di aeroporto, di strade, di scuole e della loro messa in sicurezza senza che è stato in grado di offrire alla pubblica opinione soluzioni vere (vedi Auditorium-teatro da anni completo e mai entrato in funzione a Sciacca costato più di 500 mila euro per l'arredo - sito in Contrada Marchesa annesso all'Istituto Tecnico Agrario e Alberghiero -, ed ancora, la vicenda riguardante il Liceo Scientifico e l'IPIA di Canicatti, ed il Liceo Scientifico ad Agrigento con la mancanza di aule necessarie senza avere trovato soluzione alcuna).
Dice di avere ridotto il debito che la Provicnia aveva contratto in passato attraverso l'accensione di mutui che hanno questi di contro consentito la realizzazione di diverse opere , scuole in particolare (Bivona ).
Quando D'Orsi afferma che ha cancellato Enti inutili è falso perchè questo è stato fatto dal Consiglio Provinciale; quando afferma che sono stati fatti dei tagli al bilancio da lui è falso perchè questi sono stati operati dal Consiglio Provinciale rimodulando spese che nulla avevano a che vedere con lo sviluppo della nostra Provincia ed indirizzandole attraverso la presentazione di numerosi emendamenti al sociale, a tutti i portatori di handicap, alla Lilt, alle strade ed in tutti quegli edifici scolastici di proprietà dell'Ente.
Il raddoppio della SS 640, opera che rimarrà alla storia per la sua importanza, è un successo ascrivibile esclusivamente al CENTRODESTRA AGRIGENTINO ed in particolare all'iniziativa dell'allora Presidente Vincenzo Fontana e al concreto sostegno dell'On. Angelino Alfano.
Le somme per aumentare il monte ore a tutti i precari da 18 a 24 sono state concesse dal Consiglio Provinciale grazie ad un emendamento che ha avuto come primi sottoscrittori i Consiglieri Provinciali del PDL e al contempo non avendo il sostegno dell'esiguo numero di consiglieri che sostengono ed ancora credono in questa Amministrazione è stato approvato.
E ancora, dice di avere ridotto i Dirigenti di settore: a quali settori si riferisce?
Attraverso i nostri emendamenti, e i numerosissimi atti ispettivi, al lavoro delle Commissioni Consiliari abbiamo dato impulso a settori che a costo zero vedevano situazioni bloccate da più di un anno come gli esami per l'abilitazione al trasporto conto terzi. Ma di tutto questo il Presidente D'Orsi non fa cenno alcuno senza nemmeno ringraziare l'intero Consiglio Provinciale il quale fino ad oggi gli consente di operare e di andare avanti approvando i bilanci, gli equilibri, il Piano Triennale dell OO.PP. ecc.ecc.ecc.ecc.
Potremmo continuare all'infinito nell'elencare le tante soluzioni a numerosi problemi della Provincia che dagli scranni consiliari abbiamo determinato come gruppo consiliare Pdl e come singoli consiglieri portando avanti istanze territoriali che ci provengono da singoli cittadini, da associazioni, comitati, studenti e lavoratori
Quello di D'Orsi è uno spot che dice tutto ed il contrario.
Una rassegna condensata in 10 minuti di fatti e situazioni malraccontati, insomma non fa altro che dire peste e corna delle passate amministrazioni senza che lui abbia dato quel necessario impulso al governo della provincia, preparandosi, a suo dire alla prossima campagna elettorale, senza sapere che con il 2013 il governo Monti manda in pensione le Province in Italia.
L'anno 2011 si chiude con l'ennesima iniziativa inconcludente.
L'ente presieduto da D'Orsi ha affidato, la pubblicazione di un video messaggio a pagamento solo ad alcune testate online e tv. Quelli che piacciono al presidente e, a suo giudizio, farebbero il suo comodo .
L'Ente presieduto da Eugenio D'Orsi ha deciso a propria discrezione di pubblicare il video a pagamento solo su alcune testate giornalistiche online.
Come se i soldi della Provincia fossero soldi suoi, da potere spendere come meglio crede.
Ebbene, la vicenda legata all'affidamento della pubblicità istituzionale della Provincia Regionale di Agrigento merita chiarezza.
Oggi abbiamo presentato una interrogazione urgente per saperne di più.
Attendiamo risposta dal Presidente D'Orsi nel più breve tempo possibile.
Nessuno creda, intanto, che questioni del genere, legate alla trasparenza amministrativa e all'uso del pubblico denaro da parte di chi amministra, possano interessare solo a chi fa parte del mondo dell'informazione.
Il mancato coinvolgimento che ha determinato l'amministrazione D'Orsi nei confronti sia del Consiglio Provinciale tutto che dei gruppi consiliari ha segnato negativamente questo triennio e questo fine 2011 in particolare" conclude la nota a firma dei consiglieri Paci e Lazzano.
Lavalledeitempli
INTERROGAZIONE URGENTE PUBBLICITÀ ISTITUZIONALE - SITI WEB, GIORNALI E TV LOCALI DELLA PROVINCIA
Agrigento - A presentare l'interrogazione i Consiglieri Provinciali del PDL, Mario Lazzano e Ivan Paci.
Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento D'Orsi a fine anno continua a gettare fumo negli occhi ai cittadini della nostra Provincia attraverso siti web,giornali e tv locali. In questi giorni,in occasione delle festività Natalizie, il Capo dell'amm.ne si è tuffato ,o meglio avventurato, attraverso gli schermi di alcune tv locali e di alcuni siti web della nostra provincia in voli pindarici per spiegare alla pubblica opinione le cose che avrebbe fatto nei primi tre anni di mandato politico-amministrativo,pontificando dalla poltrona Istituzionale del suo studio con i soldi della Provincia .
Millanta opere e scelte amm.ve,soluzioni di problemi,maggioranze Bulgare che non ha mai avuto se non durante il primo biennio di amministrazione allorquando vinse nel 2008 con una coalizione di Centrodestra formata da PDL-MPA-UDC.
A seguito del ribaltone che ha tradito il voto popolare e che ha avuto come registi D'Orsi e Di Mauro,il Presidente naviga a vista senza maggioranza numerica in Consiglio provinciale,senza un progetto politico amministrativo degno di questo nome,cambiando decine di volte Assessori , modulando e rimodulando deleghe a suo piacimento,senza mai prospettare soluzioni agli atavici problemi che attanagliano la nostra Provincia.
Parla di aeroporto,di strade,di scuole e della loro messa in sicurezza senza che è stato in grado di offrire alla pubblica opinione soluzioni vere (vedi Auditorium-teatro da anni completo e mai entrato in funzione a Sciacca costato più di 500 mila euro per l'arredo -sito in Contrada Marchesa annesso all'Istituto Tecnico Agrario e Alberghiero-, ed ancora , la vicenda riguardante il Liceo Scientifico e l'IPIA di Canicatti,ed il Liceo Scientifico ad Agrigento con la mancanza di aule necessarie senza avere trovato soluzione alcuna. Dice di avere ridotto il debito che la Provicnia aveva contratto in passato attraverso l'accensione di mutui che hanno questi di contro consentito la realizzazione di diverse opere , scuole in particolare (Bivona ).
Quando D'Orsi afferma che ha cancellato Enti inutili è falso perchè questo è stato fatto dal Consiglio Provinciale;
quando afferma che sono stati fatti dei tagli al bilancio da lui è falso perchè questi sono stati operati dal Consiglio Provinciale rimodulando spese che nulla avevano a che vedere con lo svilupppo della nostra Provincia ed indirizzandole attraverso la presentazione di numerosi emendamenti al sociale,a tutti i portatori di handicap,alla Lilt,alle strade ed in tutti quegli edifici scolastici di proprietà dell'Ente.
Il raddoppio della SS 640, opera che rimarrà alla storia per la sua importanza ,è un successo ascrivibile esclusivamente al CENTRODESTRA AGRIGENTINO ed in particolare all'iniziativa dell'allora Presidente Vincenzo Fontana e al concreto sotegno dell'On.Angelino Alfano.
Le somme per aumentare il monteore a tutti i precari da 18 a 24 sono state concesse dal Consiglio Provinciale grazie ad un emedamento che ha avuto come primi sottoscrittori i Consiglieri Provinciali del PDL e al contempo non avendo il sostegno dell'esiguo numero di consiglieri che sostengono ed ancora credono in questa Amministrazione è stato approvato.
E ancora ,dice di avere ridotto i Dirigenti di settore: a quali settori si riferisce?
Attraverso i nostri emendamenti, e i numerosissimi atti ispettivi,al lavoro delle Commissioni Consiliari abbiamo dato impulso a settori che a costo zero vedevano situazioni bloccate da più di un anno come gli esami per l'abilitazione al trasporto conto terzi. Ma di tutto questo il Presidente D'Orsi non fa cenno alcuno senza nemmeno ringraziare l'intero Consiglio Provinciale il quale fino ad oggi gli consente di operare e di andare avanti approvando i bilanci,gli equilibri,il Piano Triennale dell OO.PP. ecc.ecc.ecc.ecc.
Potremmo continuare all'infinito nell'elencare le tante soluzioni a numerosi problemi della Provincia che dagli scranni consilari abbiamo determinato come gruppo consiliare pdl e come singoli consiglieri portando avanti istanze territoriali che ci provengono da singoli cittadini,da associazioni,comitati,studenti e lavoratori .
Quello di D'Orsi è uno spot che dice tutto ed il contrario. Una rassegna condensata in 10 minuti di fatti e situazioni malraccontati,insomma non fa altro che dire peste e corna delle passate amministrazioni senza che lui abbia dato quel necessario impulso al governo della provincia,preparandosi,a suo dire alla prossima campagna elettorale, senza sapere che con il 2013 il governo Monti manda in pensione le Province in Italia.
L'anno 2011- affermano i consiglieri - si chiude con l'ennesima iniziativa inconcludente. L'ente presieduto da D'Orsi ha affidato, la pubblicazione di un video messaggio a pagamento solo ad alcune testate online e tv. Quelli che piacciono al presidente e , a suo giudizio, farebbero il suo comodo .
L'Ente presieduto da Eugenio D'Orsi ha deciso a propria discrezione di pubblicare il video a pagamento solo su alcune testate giornalistiche online.
Come se i soldi della Provincia fossero soldi suoi, da potere spendere come meglio crede.
Ebbene, la vicenda legata all'affidamento della pubblicità istituzionale della Provincia Regionale di Agrigento merita chiarezza.
Oggi abbiamo presentato una interrogazione urgente per saperne di più.
Attendiamo risposta dal Presidente D'Orsi nel più breve tempo possibile.
Nessuno creda, intanto, che questioni del genere, legate alla trasparenza amministrativa e all'uso del pubblico denaro da parte di chi amministra, possano interessare solo a chi fa parte del mondo dell'informazione.
Il mancato coinvolgimento che ha determinato l'amministrazione D'Orsi nei confronti sia del Consiglio Provinciale tutto che dei gruppi consiliari ha segnato negativamente questo triennio e questo fine 2011 in particolare.
Questa l'interrogazione:
PROVINCIA REGIONALE AGRIGENTO
GRUPPO CONSILIARE PDL
Agrigento 27/12/2011
AL SIG. PRESIDENTE DELLA PROVINCIA REGIONALE
e.p.c. AL SIG. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PROVINCIA
S E D E
ALLA STAMPA E TV LOCALI DELLLA PROVINCIA
(INTERROGAZIONE URGENTE )
Oggetto: Pubblicità Istituzionale -siti web ,giornali e tv locali della Provincia.
I sottoscritti Consiglieri Provinciali del PDL, Mario Lazzano e Ivan Paci interrogano la S.V. per sapere:
1) Quali sono i metodi i criteri e le procedure di affidamento della pubblicità istituzionale;
2) Se il direttore d'Area "pubblicità Istituzionale dell'Ente,dott. Ignazio Gennaro, ha ricevuto atti di indirizzo da parte dell'Amministrazione, oppure ha operato in modo personale e discrezionale;
3) Il costo complessivo della spesa sostenuta per la pubblicità Istituzionale già affidata ai siti web e tv locali e giornali, e la ripartizione singola per ogni sito web;
4) Quali atti e provvedimenti, si vorranno ora prendere per porre in essere al fine di assicurare un rapporto trasparente, cristallino ed equo nei confronti di tutti gli operatori dell'informazione e dei cittadini di questa Provincia;
Gli interroganti chiedono urgente risposta in Aula durante la prossima seduta del Consiglio Provinciale.
IVAN PACI Capogruppo PDL
MARIO LAZZANO V. Presidente Vicario Cons. Prov. le
Canicattìweb
Provincia di Agrigento, Pubblicità istituzionale: intervengono Ivan Paci e Mario Lazzano
Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento D'Orsi a fine anno continua a gettare fumo negli occhi ai cittadini della nostra Provincia attraverso siti web,giornali e tv locali. In questi giorni,in occasione delle festività Natalizie, il Capo dell'amm.ne si è tuffato ,o meglio avventurato, attraverso gli schermi di alcune tv locali e di alcuni siti web della nostra provincia in voli pindarici per spiegare alla pubblica opinione le cose che avrebbe fatto nei primi tre anni di mandato politico-amministrativo,pontificando dalla poltrona Istituzionale del suo studio con i soldi della Provincia .
Millanta opere e scelte amm.ve,soluzioni di problemi,maggioranze Bulgare che non ha mai avuto se non durante il primo biennio di amministrazione allorquando vinse nel 2008 con una coalizione di Centrodestra formata da PDL-MPA-UDC.
A seguito del ribaltone che ha tradito il voto popolare e che ha avuto come registi D'Orsi e Di Mauro,il Presidente naviga a vista senza maggioranza numerica in Consiglio provinciale,senza un progetto politico amministrativo degno di questo nome,cambiando decine di volte Assessori , modulando e rimodulando deleghe a suo piacimento,senza mai prospettare soluzioni agli atavici problemi che attanagliano la nostra Provincia.
Parla di aeroporto,di strade,di scuole e della loro messa in sicurezza senza che è stato in grado di offrire alla pubblica opinione soluzioni vere (vedi Auditorium-teatro da anni completo e mai entrato in funzione a Sciacca costato più di 500 mila euro per l'arredo -sito in Contrada Marchesa annesso all'Istituto Tecnico Agrario e Alberghiero-, ed ancora , la vicenda riguardante il Liceo Scientifico e l'IPIA di Canicatti,ed il Liceo Scientifico ad Agrigento con la mancanza di aule necessarie senza avere trovato soluzione alcuna. Dice di avere ridotto il debito che la Provicnia aveva contratto in passato attraverso l'accensione di mutui che hanno questi di contro consentito la realizzazione di diverse opere , scuole in particolare (Bivona ).
Quando D'Orsi afferma che ha cancellato Enti inutili è falso perchè questo è stato fatto dal Consiglio Provinciale;
quando afferma che sono stati fatti dei tagli al bilancio da lui è falso perchè questi sono stati operati dal Consiglio Provinciale rimodulando spese che nulla avevano a che vedere con lo svilupppo della nostra Provincia ed indirizzandole attraverso la presentazione di numerosi emendamenti al sociale,a tutti i portatori di handicap,alla Lilt,alle strade ed in tutti quegli edifici scolastici di proprietà dell'Ente.
Il raddoppio della SS 640, opera che rimarrà alla storia per la sua importanza ,è un successo ascrivibile esclusivamente al CENTRODESTRA AGRIGENTINO ed in particolare all'iniziativa dell'allora Presidente Vincenzo Fontana e al concreto sotegno dell'On.Angelino Alfano.
Le somme per aumentare il monteore a tutti i precari da 18 a 24 sono state concesse dal Consiglio Provinciale grazie ad un emedamento che ha avuto come primi sottoscrittori i Consiglieri Provinciali del PDL e al contempo non avendo il sostegno dell'esiguo numero di consiglieri che sostengono ed ancora credono in questa Amministrazione è stato approvato.
E ancora ,dice di avere ridotto i Dirigenti di settore: a quali settori si riferisce?
Attraverso i nostri emendamenti, e i numerosissimi atti ispettivi,al lavoro delle Commissioni Consiliari abbiamo dato impulso a settori che a costo zero vedevano situazioni bloccate da più di un anno come gli esami per l'abilitazione al trasporto conto terzi. Ma di tutto questo il Presidente D'Orsi non fa cenno alcuno senza nemmeno ringraziare l'intero Consiglio Provinciale il quale fino ad oggi gli consente di operare e di andare avanti approvando i bilanci,gli equilibri,il Piano Triennale dell OO.PP. ecc.ecc.ecc.ecc.
Potremmo continuare all'infinito nell'elencare le tante soluzioni a numerosi problemii della Provincia che dagli scranni consilari abbiamo determinato come gruppo consiliare pdl e come singoli consiglieri portando avanti istanze territoriali che ci provengono da singoli cittadini,da associazioni,comitati,studenti e lavoratori .
Quello di D'Orsi è uno spot che dice tutto ed il contrario. Una rassegna condensata in 10 minuti di fatti e situazioni malraccontati,insomma non fa altro che dire peste e corna delle passate amministrazioni senza che lui abbia dato quel necessario impulso al governo della provincia,preparandosi,a suo dire alla prossima campagna elettorale, senza sapere che con il 2013 il governo Monti manda in pensione le Province in Italia.
L'anno 2011 si chiude con l'ennesima iniziativa inconcludente. L'ente presieduto da D'Orsi ha affidato, la pubblicazione di un video messaggio a pagamento solo ad alcune testate online e tv. Quelli che piacciono al presidente e , a suo giudizio, farebbero il suo comodo .
L'Ente presieduto da Eugenio D'Orsi ha deciso a propria discrezione di pubblicare il video a pagamento solo su alcune testate giornalistiche online.
Come se i soldi della Provincia fossero soldi suoi, da potere spendere come meglio crede.
Ebbene, la vicenda legata all'affidamento della pubblicità istituzionale della Provincia Regionale di Agrigento merita chiarezza.
Oggi abbiamo presentato una interrogazione urgente per saperne di più.
Attendiamo risposta dal Presidente D'Orsi nel più breve tempo possibile.
Nessuno creda, intanto, che questioni del genere, legate alla trasparenza amministrativa e all'uso del pubblico denaro da parte di chi amministra, possano interessare solo a chi fa parte del mondo dell'informazione.
Il mancato coinvolgimento che ha determinato l'amministrazione D'Orsi nei confronti sia del Consiglio Provinciale tutto che dei gruppi consiliari ha segnato negativamente questo triennio e questo fine 2011 in particolare.
I sottoscritti Consiglieri Provinciali del PDL, Mario Lazzano e Ivan Paci interrogano la S.V. per sapere:
1) Quali sono i metodi i criteri e le procedure di affidamento della pubblicità istituzionale;
2) Se il direttore d'Area "pubblicità Istituzionale dell'Ente,dott. Ignazio Gennaro, ha ricevuto atti di indirizzo da parte dell'Amministrazione, oppure ha operato in modo personale e discrezionale;
3) Il costo complessivo della spesa sostenuta per la pubblicità Istituzionale già affidata ai siti web e tv locali e giornali, e la ripartizione singola per ogni sito web;
4) Quali atti e provvedimenti, si vorranno ora prendere per porre in essere al fine di assicurare un rapporto trasparente, cristallino ed equo nei confronti di tutti gli operatori dell'informazione e dei cittadini di questa Provincia;
Gli interroganti chiedono urgente risposta in Aula durante la prossima seduta del Consiglio Provinciale.
IVAN PACI
MARIO LAZZANO
Grandangolo
Provincia: interrogazione su pubblicità istituzionale
I consiglieri provinciali del Pdl, Mario Lazzano e Ivan Paci hanno presentato un'interrogazione urgente al presidente della Provincia Eugenio D'Orsi al fine di conoscere: quali sono i metodi i criteri e le procedure di affidamento della pubblicità istituzionale; se il direttore d'Area "pubblicità istituzionale dell'Ente", Ignazio Gennaro, ha ricevuto atti di indirizzo da parte dell'Amministrazione, oppure ha operato in modo personale e discrezionale; il costo complessivo della spesa sostenuta per la pubblicità istituzionale già affidata ai siti web e tv locali e giornali, e la ripartizione singola per ogni sito web; quali atti e provvedimenti, si vorranno ora prendere per porre in essere al fine di assicurare un rapporto trasparente, cristallino ed equo nei confronti di tutti gli operatori dell'informazione e dei cittadini di questa Provincia. Gli interroganti chiedono urgente risposta in Aula durante la prossima seduta del Consiglio provinciale che si terrà il prossimo 29 dicembre.