Agrigentoweb
Firetto presenta la giunta: Miccichè, Riolo e Vironecompletano la squadra
Il sindaco di Agrigento Calogero Firetto, a otto giorni dalla sua elezione, ha completato la giunta. I tre nuovi assessori sono imedici Franco Micciché e Gerlando Riolo e l'avvocato Elisa Virone. I loro nomisi aggiungono ai tre designati prima delle elezioni come impone la legge, valea dire Giovanni Amico, dirigente dell'Azienda siciliana dei trasporti;Beniamino Biondi, operatore culturale e Domenico Fontana, architetto epresidente regionale di Legambiente. La squadra al completo è stata presentataalla stampa e alla città al Collegio dei Filippini.
Questi, nel dettaglio, gli incarichi:
Beniamino Biondi: designato nel corso della campagnaelettorale, è l'assessore all'istruzione, all'infanzia e all'università.
Franco Micciché: guiderà il settore della Polizia locale edella Sanità.
Giovanni Amico: guiderà l'assessorato al Bilancio, alloSport, ai sistemi informatici e ai servizi cimiteriali.
Elisa Virone: è l'Urbanistica, al decoro urbano,all'innovazione e Smart city.
Gerlando "Giuggiù" Riolo: appena eletto consiglierecomunale, guiderà l'assessorato alla Coesione sociale (ex solidarietà sociale),all'immigrazione, all'integrazione e al volontariato.
Mimmo Fontana, è l'assessore all'Ambiente, all'acqua, airifiuti, al verde pubblico e all'agricoltura.
Pulizia delle spiagge, ditta nissena si aggiudicaappalto
La Ecorecuperi di Caltanissetta si è aggiudicata, provvisoriamente, la gara di pulizia dellespiagge della provincia di Agrigento per la stagione estiva in corso.
Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento procederàall'affidamento definitivo alla Società Ecorecuperi di Caltanissetta nel piùbreve tempo possibile, non appena saranno verificati i requisiti della dittaaggiudicarla.
L'importo di aggiudicazione relativo al risanamentoambientale per la pulizia delle spiagge della provincia di Agrigentocomprendeva anche gli oneri per l'attuazione dei piani della sicurezza nonsoggetti a ribasso per millequattrocentottantacinque euro e il costo dellamanodopera non soggetta a ribasso per duemilacinquecento euro. Il servizio dipulizia durerà due mesi.
Nonostante le enormi difficoltà economiche dovute al tagliodei trasferimenti da parte dello Stato, il Libero Consorzio di Agrigento ha,dunque, provveduto a garantire il servizio di pulizia per questa stagionebalneare, cosa che difficilmente potrà essere più assicurata il prossimo anno acausa della scarsità di risorse finanziare a disposizione.
Agrgentonotizie
Comune Agrigento, ecco la Giunta di Lillo Firetto
La prima squadra di governo presentata in una saladelll'ex Collegio dei Filippini di Agrigento. Confermati i tre assessoridesignati in campagna elettorale: Beniamino Biondi, Mimmo Fontana e GiovanniAmico. I volti nuovi: i medici Franco Micciché e Giuggiù Riolo. Elisa Vironevicesindaco, "ma sarà una carica che ruoterà a turno a tutti i componentidella Giunta"
Sono stati presentati oggi pomeriggio, in una stanza dell'exCollegio dei Filippini di Agrigento, gli assessori del sindaco Lillo Firetto.E' stato lo stesso primo cittadino a pronunciare i nomi e le relative deleghe.
I NOMI E LE DELEGHE DELLA GIUNTA
Beniamino Biondi, designato nel corso della campagnaelettorale, sarà l'assessore all'Istruzione, all'infanzia, all'Ediliziascolastica, al Centro storico, all'Università e alle Politiche giovanili.
Il medico Franco Micciché ha, invece, ricevuto le deleghealla Polizia locale e sicurezza, Sanità, Balneabilità, Tutela degli animali,Commercio e artigianato, Sportello unico.
Il dirigente dell'Akragas, Giovanni Amico, già direttoregenerale dell'"Azienda siciliana trasporti", sarà invece l'assessoreal Bilancio, finanze e tributi, al Controllo di gestione, allo Sport, aisistemi informatici, ai servizi cimiteriali e all'efficientamento.
Firetto: «Ecco come ho scelto e cosa faremo»
L'avvocato Elisa Virone, già coordinatrice della campagnaelettorale di Firetto, sarà invece assessore all'Urbanistica, al decoro urbano,all'innovazione e Smart city.
Il medico Gerlando "Giuggiù" Riolo, già elettoconsigliere comunale, ha invece ricevuto le deleghe alla Coesione sociale (exSolidarietà sociale), al Welfare, all'immigrazione, all'integrazione e alvolontariato.
Mimmo Fontana, attuale presidente di Legambiente, (assentealla presentazione della Giunta per alcuni impegni a Roma) sarà assessoreall'Ambiente, all'Acqua, ai rifiuti, al verde pubblico, all'agricoltura, aiquartieri e alle Politiche energetiche. Quello di Fontana è stato il nome più"discusso" nelle ultime settimane: il numero uno di Legambiente Sicilia, giàdesignato assessore nel corso della campagna elettorale, è stato raggiunto daun avviso di garanzia all'indomani delle elezioni, con l'accusa di"cooperazione in omicidio colposo" nell'ambito dell'inchiesta sullatragedia avvenuta nella riserva naturale delle Macalube di Aragona (gestita daLegambiente) dove persero la vita due fratellini del posto.
VICESINDACO, SARA' TURNOVER
Non ci sarà un vicesindaco "fisso". Attualmente lacarica verrà ricoperta da Elisa Virone. "Ma - ha detto il sindaco - sarà unadelega a rotazione tra tutti i componenti della Giunta".
Libero consorzio, società nissena si aggiudica la puliziadelle spiagge
La "Ecorecuperi" di Caltanissetta si èaggiudicata, provvisoriamente, la gara di pulizia delle spiagge della provinciadi Agrigento per la stagione estiva in corso. Il servizio di pulizia durerà duemesi.
La "Ecorecuperi" di Caltanissetta si èaggiudicata, provvisoriamente, la gara di pulizia delle spiagge della provinciadi Agrigento per la stagione estiva in corso.
Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento procederàall'affidamento definitivo alla Società Ecorecuperi di Caltanissetta nel piùbreve tempo possibile, non appena saranno verificati i requisiti della dittaaggiudicarla.
L'importo di aggiudicazione relativo al risanamentoambientale per la pulizia delle spiagge della provincia di Agrigentocomprendeva anche gli oneri per l'attuazione dei piani della sicurezza nonsoggetti a ribasso per millequattrocentottantacinque euro e il costo dellamanodopera non soggetta a ribasso per duemilacinquecento euro. Il servizio dipulizia durerà due mesi.
Nonostante le enormi difficoltà economiche dovute al tagliodei trasferimenti da parte dello Stato, il Libero Consorzio di Agrigento ha, dunque,provveduto a garantire il servizio di pulizia per questa stagione balneare,cosa che difficilmente potrà essere più assicurata il prossimo anno a causadella scarsità di risorse finanziare a disposizione.
Sicilia24h
Effettuata l'aggiudicazione della gara di pulizia dellespiagge della provincia di Agrigento
La Ecorecuperi di Caltanissetta si è aggiudicata,provvisoriamente, la gara di pulizia delle spiagge della provincia di Agrigentoper la stagione estiva in corso.
Il Libero Consorzio Comunale di Agrigento procederàall'affidamento definitivo alla Società Ecorecuperi di Caltanissetta nel piùbreve tempo possibile, non appena saranno verificati i requisiti della dittaaggiudicarla.
L'importo di aggiudicazione relativo al risanamentoambientale per la pulizia delle spiagge della provincia di Agrigentocomprendeva anche gli oneri per l'attuazione dei piani della sicurezza nonsoggetti a ribasso per millequattrocentottantacinque euro e il costo dellamanodopera non soggetta a ribasso per duemilacinquecento euro. Il servizio dipulizia durerà due mesi.
Nonostante le enormi difficoltà economiche dovute al tagliodei trasferimenti da parte dello Stato, il Libero Consorzio di Agrigento ha,dunque, provveduto a garantire il servizio di pulizia per questa stagionebalneare, cosa che difficilmente potrà essere più assicurata il prossimo anno acausa della scarsità di risorse finanziare a disposizione.
Agrigento Press
Al via indagini geognostiche per le strade provinciale
Aggiudicata la gara d'appalto per l'affidamento delleindagini geognostiche e prove di laboratorio, finalizzate alla progettazioneesecutiva dei lavori sulle strade provinciali. Si tratta di una proceduraaperta, fondamentale per l'avvio del percorso tecnico-amministrativo checonsentirà la riapertura e messa in sicurezza delle strade provinciali ed exconsortili e regionali attualmente chiuse al transito.
La gara, dell'importo complessivo di 43.513,40 euro, è stataaggiudicata provvisoriamente all'impresa Ionica Sondaggi srl, con sede a Melilli(SR), che ha offerto il ribasso del 46,2020%, per un importo netto di 15.538,07euro, al quale occorre aggiungere 1.305 euro per oneri per la sicurezza e13.325,76 euro per il costo del personale, non soggetti a ribasso. Pertantol'importo complessivo è risultato pari a 30.169,23 euro.
Seconda in graduatoria è invece risultata l'impresaGlobalgeo Srl, con sede a Montemaggiore Belsito (PA)(ribasso del 45,9878%).
Prosegue, dunque, l'iter per i lavori indispensabili allariapertura delle 39 strade di competenza provinciale chiuse o con fortilimitazioni al traffico, per le quali attualmente sono stati redatti soltanto iprogetti preliminari (ad eccezione dei progetti esecutivi per la Sp 15D e laSps 39, mentre per la Sp 7 esiste uno studio di fattibilità).
Una situazione generale difficile, quella della rete viariainterna, con tracciati spesso caratterizzati da frane, avvallamenti e cedimentidella carreggiata, e difficoltà conseguenti di collegamento tra i paesidell'entroterra.
Il progetto delle indagini geognostiche è stato elaboratodai geologi del Libero Consorzio, Roberto Bonfiglio e Antonio Bunone.
Cupa, c'è l'offerta formativa.. ma i soci?
Consorzio universitario di Agrigento, l'offerta formativapotrebbe essere riconfermata, sempre a patto che i conti torneranno in ordine.
Partiamo con il cosiddetto "bicchiere mezzo pieno": neigiorni scorsi l'Università di Palermo ha dato il proprio "via libera"all'offerta formativa, confermando anche per l'anno accademico 2015/2016 icorsi di laurea in atto esistenti, senza effettuare i tanto temuti tagli chefino ad un mese fa sembravano inevitabili. "Dopo le rassicurazioni da parte delCupa rispetto alla garanzia del rispetto degli impegni presi - spiega ilrettore Roberto Lagalla - abbiamo dato il nostro benestare alla conferma deicorsi di laurea. Abbiamo adesso trasmesso la proposta al Ministero per ildovuto parere, che dovrebbe arrivare nei prossimi giorni".
Buone notizie, quindi, che rischiano però di essereannullate da una situazione di estrema criticità economica e societaria che ilConsorzio non ha mai realmente superato, continuando a camminare su un filoormai da 6 mesi, ovvero da quando l'allora commissario del Libero consorzio diAgrigento Alessandra Diliberto firmò l'atto di recesso dal Cda del Cupa. Unatto che, come noto, venne ritirato a marzo a patto però, venne scritto, che laRegione garantisse i finanziamenti necessari. Cosa che l'Ars e il Governo hannofatto, ma solo in parte: l'ex Provincia infatti, in fase di ricognizione delleproprie partecipate precisò ulteriormente che per poter tornare tra i soci eranecessario che da Palermo arrivassero anche somme ulteriori indispensabili percoprire il debito con l'università agrigentina anche per il 2014. I fondi,inutile dirlo, non sono mai arrivati e nel frattempo il Libero consorzio si èulteriormente avvicinato al ciglio del burrone del dissesto grazie alla Leggedi Stabilità nazionale e potrà solo stornare al Cupa i fondi ricevuti (inquanto vincolati) senza entrare nel Cda. La stessa cosa che farà la Camera diCommercio, che ha confermato l'impegno a garantire i propri 50mila euro annui,senza però poter sostenere una partecipazione societaria.
Sono quindi rimasta invariate le condizioni che, nei mesiscorsi, spinsero gli ormai ex revisori dei conti del Consorzio a chiedere diprovvedere alla liquidazione dell'Ente e alla convocazione dell'assemblea deisoci, che non si riunisce da mesi, scongiurando sostanzialmente la presa d'attodei recessi e quindi l'automatica messa in liquidazione. Un "artificio" cheprobabilmente non potrà essere riproposto ancora a lungo e che getta un'ombragrave sul futuro dell'Università, impegnata oggi e sempre, a ripetere che è"tutto a posto".
LA SICILIA
IERI A PALERMO
Vertici dell'ex Provincia chiedono lumi alla Regione.
Audizione presso la prima commissione all'Assemblearegionale siciliana ieri mattina per il commissario straordinario del Liberoconsorzio di Agrigento Marcello Maisano e del segretario generale dell'EnteGiuseppe Vella .
Un incontro voluto con tutti i vertici delle ex Province invista, pare, di un incontro istituzionale-
- che si terrà tra- Governo regionale e Nazionale per fareil punto sulla situazione degli enti di area vasta siciliani. Durante ilconfronto è stata ribadita la gravità del la situazione finanziaria dell'enteagrigentino e, più in generale, il problema connesso alla gestione deipersonale: Agrigento così come gli altri enti siciliani hanno subito il taglioorizzontale dei trasferimenti senza però poter fruire, come le Province nel restod'Italia della mobilità del personale che e al momento condannato in una sortadi limbo. -
Tutto questo con un Libero consorzio che, alme no nellacittà dei templi, può contare su un avanzo di amministrazione di oltre trentamilioni di euro.
Ciò significa che se si dovesse consentire una "fuoriuscita"del personale, anche mantenendo gli attuali tagli, si potrebbe comunquegarantire la chiusura del .bilancio in pareggio, ma sarà necessaria una normaad hoc.
Se il quadro rimarrà immutato anche ad Agrigento il dissestosarà praticamente inevitabile già da luglio, con conseguenze devastanti suiservizi e sul personale precario. -
intanto il prossimo 23- giugno i lavoratori parteciperannoad una manifestazione congiunta a Palermo per far sentire la propria voce alGoverno Regionale. Con la speranza che qualcuno nel capoluogo siciliano questavoce la ascolti.
G.S.
Anche i ciechi «vedranno» i Templi
Ente Parco. Il patrimonio dell'umanità Unesco saràaccessibile attraverso nuove esperienze sensoriali.
Anche i ciechi potranno "vedere" la magnificenza e labellezza della Valle dei Templi e fruire dell'immenso patrimonio archeologicograzie all'abbattimento delle barriere sensoriali- percettive realizzato dalParco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi.
Il servizio, che verrà inaugurato 1122 giugno con una mostradi pannelli per non vedenti, prevede un percorso tatti- le direzionale lungo iltracciato del Parco e pannelli braille con la descrizione del percorso e deiprincipali monumenti.
In questo modo, i disabili visivi avranno un accessodedicato a questo bene dell'umanità. Attraverso l'esperienza tattile, infatti,potranno percepire le emozioni trasmesse dai monumenti.
"Per i non vedenti e gli ipovedenti è fondamentale potertoccare gli oggetti - afferma il direttore del Parco Giuseppe Parello - ognisfumatura tattile arricchisce il loro bagagli o cognitivo ed estetico. Abbiamostudiato, per questo motivo, un percorso ad hoc con una didascalia in brailleche faciliterà, ulteriormente, la comprensione. Inoltre, un nuovo spazioespositivo a Porta V ospiterà una mostra per non vedenti con larappresentazione tattile dei Tempio del la Concordia e della Valle d Templi".Un apprezzamento per il nuovo servizio è stato, espresso dal Presidente dell'unioneItaliana ciechi ed ipovedenti di Agrigento, Giuseppe Vitello, che hacommentato: "Qualsiasi accorgi mento che porti ad una migliore accessibilitàdei luoghi monumentali ed alla fruizione da parte delle persone disabili èbenvenuto. A volte sottolinea, queste iniziative rischiano di essere cattedralinel deserto perché poto pubblicizzate. Auspico conclude Vitello che si possaavviare una collaborazione tra l'Ente parco e l'Unione Italiana Ciechi perpoter promuovere a livello nazionale questo nuovo percorso all'interno dellaValle e permettere che venga inserito nei tour dedicati, in modo tale che anchele persone con disabilità : visiva possano godere dei nostri beni architettonicie monumentali che sono unici al mondo".
Il servizio si inserisce nel programma di potenziamento deiservizi per la fruizione dell'area archeologica per rafforzare l'efficaciadell'azione di promozione e valorizzazione del Sito Unesco, dopo chel'attivazione della nuova passerella, che collega i due versanti della Valle haridisegnato una nuova ed evoluta fruizione dell'inestimabile patrimoniomonumentale per un'ulteriore opportunità di comprensione del Parco.
Con il nuovo percorso sono stati, anche, attivati nuoviservizi per gli utenti. È stata riaperta una nuova caffetteria, inaugurato unbookshop e potenziata la dotazione degli impianti igienici all'in terno deltracciato che conta cinque batterie lungo il percorso di visita tra il tempiodi Giunone e Porta V, mentre una sesta è in fase di realizzazione nel piazzaleHardcastle..'I
LUIGI MULA
GIORNALE DI SICILIA
RATE CONGELATE PER DUE ANNI Ma per pagare le scadenze ditutti i prestiti che non sono stati rinnovati la Regione dovrà spendere pocopiù di 368 milioni.
PALERMO
La Regione ha rinegoziato otto mutui stipulati negli anniscorsi con la Cassa depostiti e prestiti
Operazione che permette dl congelare per due anni ilpagamento delle rate svincolando subito l54 milioni all'anno da destinare allacopertura di altre spese ordinarie previste nel bilancio appena approvatoall'Ars: in particolare quelle per forestali e precari dl varie categorie.
La rinegoziazione è stata portata a termine dal ragionieregenerale Salvatore Sammartano ed era una
delle chanc previste nella Finanziaria messa a puntodall'assessore Alessandro Baccei per abbattere i costi della Regione e avererisorse fresche. Per sei dei vecchi mutui la Regione dovrà pagare a febbraio2015 e al 31 dicembre 2017 i soli interessi (perché una prima rinegoziazioneera stata conclusa a fine 2014) mentre per altri due prestiti si è ancheallungato d'un anno il periodo di ammortamento. Generalmente si può dire che laRegione tornerà a saldare questi mutui solo nel
2017.
Resta tuttavia altissimo, e non privo di rischi, il costo ditutti i prestiti e le operazioni finanziarie che la Regione ha fatto negliultimi 15 anni. Secondo dati ufficiali, fra rimborso del capitale e interessi,ogni anno alla Regione i mutui costano 522 milioni e 285 mila euro (anche seper i prossimi due anni la spesa si fermerà a poco più di 368 mIlioni).
E proprio ieri l'assessorato al l ha pagato le rate pertutti prestiti che non sono stati rinegoziati. Anche degli swap le operazionifinanziarie che funzionano come scommesse sull'andamento dei
tassi di interesse e che sono state molto criticate dallaCorte dei Conti perché dopo un iniziale successo, si stanno rivelandosalatissime per la Regione. Appena ieri per questi swap l'economia ha versato atitolo di rata semestrale un milione e 744mila euro a Unicredit, 3 milioni e 850mila euro, a Bank of America Merril Lynch, un milione e 876 mila euro alla Bnle7 milioni e 288 mila euro alla Nomura. Una spesa semestrale del valore di 14milioni e758 mila euro. L'assessorato sta anche preparando un dossier perpianificare una strategia di rientro da queste operazioni finanziarie anche sec'è da strappare il si delle banche e non sarà facile visto che il contrattostipulato dai precedenti governi si sta rivelando un affare per tutti gliistituti di credito: quale di questi sarà disposto a rinunciare a incassi così elevati?(GIA.PI)