5 sett - sabato
scrivolibero
Libero Consorzio Agrigento: conclusi
gli stage formativi di studenti del corso di Laurea di Scienze della
Comunicazione.
Conclusi gli stage formativi iniziati
nel mese di luglio, attivati grazie ad una convezione operante da
tempo tra l'Università degli di Palermo e il Libero Consorzio
comunale di Agrigento. Protagonisti alcuni studenti del corso di
Laurea di Scienze della Comunicazione.
Tali percorsi, promossi dall'Università
di Palermo, consistono in un periodo di formazione obbligatorio,
all'interno di un contesto lavorativo pubblico o privato, della
durata di 100 ore, che consente ai tirocinanti di vivere
un'esperienza diretta sul campo.
In particolare, i tirocini si sono
svolti nell'ambito del settore che cura l'informazione
istituzionale del Libero Consorzio grazie alla collaborazione
dell'Ufficio Stampa che è stato utilizzato dagli studenti della
"Scuola delle Scienze Umane e del Patrimonio Culturale" per
acquisire un'esperienza utile all'inserimento nel mercato del
lavoro.
Gli studenti universitari hanno così
avuto modo di vivere il settore pubblico e di apprendere il ruolo
dell'Ufficio Stampa di un ente locale attraverso la conoscenza
degli strumenti di base quali ad esempio comunicati, rassegne stampa
e conferenze stampa.
Gli Stage inoltre hanno offerto la
possibilità agli studenti prossimi alla laurea di osservare
concretamente come si sviluppa l'attività di redazione
collaborando col personale giornalistico durante la realizzazione
della rivista dell'Ente "Agrigento:Nuove Ipotesi".
Questa opportunità fornita dal Libero
Consorzio ha, inoltre, permesso ai tirocinanti di accostarsi al
linguaggio tecnico amministrativo tipico della comunicazione
istituzionale. Nel corso del tirocinio è stata esaminata la funzione
di un Ufficio Stampa che deve essere in grado di tradurre il lessico
burocratico, ancora largamente utilizzato nella Pubblica
Amministrazione, per offrire al cittadino strumenti di informazione
comprensibili e trasparenti.
Sicilia24h
Conclusi gli stage formativi di
studenti del corso di Laurea di Scienze della Comunicazione
Conclusi gli stage formativi iniziati
nel mese di luglio, attivati grazie ad una convezione operante da
tempo tra l'Università degli di Palermo e il Libero Consorzio
comunale di Agrigento. Protagonisti alcuni studenti del corso di
Laurea di Scienze della Comunicazione.
Tali percorsi, promossi dall'Università
di Palermo, consistono in un periodo di formazione obbligatorio,
all'interno di un contesto lavorativo pubblico o privato, della
durata di 100 ore, che consente ai tirocinanti di vivere
un'esperienza diretta sul campo.
In particolare, i tirocini si sono
svolti nell'ambito del settore che cura l'informazione
istituzionale del Libero Consorzio grazie alla collaborazione
dell'Ufficio Stampa che è stato utilizzato dagli studenti della
"Scuola delle Scienze Umane e del Patrimonio Culturale" per
acquisire un'esperienza utile all'inserimento nel mercato del
lavoro.
Gli studenti universitari hanno così
avuto modo di vivere il settore pubblico e di apprendere il ruolo
dell'Ufficio Stampa di un ente locale attraverso la conoscenza
degli strumenti di base quali ad esempio comunicati, rassegne stampa
e conferenze stampa.
Gli Stage inoltre hanno offerto la
possibilità agli studenti prossimi alla laurea di osservare
concretamente come si sviluppa l'attività di redazione
collaborando col personale giornalistico durante la realizzazione
della rivista dell'Ente "Agrigento:Nuove Ipotesi".
Questa opportunità fornita dal Libero
Consorzio ha, inoltre, permesso ai tirocinanti di accostarsi al
linguaggio tecnico amministrativo tipico della comunicazione
istituzionale. Nel corso del tirocinio è stata esaminata la funzione
di un Ufficio Stampa che deve essere in grado di tradurre il lessico
burocratico, ancora largamente utilizzato nella Pubblica
Amministrazione, per offrire al cittadino strumenti di informazione
comprensibili e trasparenti.
Dal 7 settembre ritorna in vigore il
vecchio orario per cittadini e dipendenti
Ritorna in vigore il normale orario di
servizio per i dipendenti del Libero Consorzio Comunale di Agrigento.
Da lunedì 7 settembre, infatti, rientreranno in vigore le regole
contenute nella disposizione del Segretario Generale n. 11 del
12.11.2012 che prevedono due rientri pomeridiani, con la possibilità
di un solo rientro per coloro che prolungano l'orario di servizio.
Per gli utenti confermata la
disposizione di apertura degli uffici provinciali per ricevere la
cittadinanza. Gli utenti si potranno recare negli uffici provinciali
nei giorni di lunedì dalle 9:30 alle 12:00, martedì dalle ore 15:30
alle 17:00, mercoledì dalle 9:30 alle 12:00, giovedì dalle 15:30
alle 17:00 e venerdì dalle 9:30 alle ore 12:00. Ad Agrigento
l'U.R.P. rimane aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle
ore 14,00 e dalle ore 15,00 alle ore 19,00, il sabato dalle ore 8,30
alle ore 14,00. Eventuali deroghe, per motivate esigenze di
funzionamento dei servizi, potranno essere concordate dai dirigenti,
che avranno cura di provvedere alla necessaria informazione ai
cittadini utenti.
Rimangono invariati gli orari degli U.R.P. di Bivona, Cammarata,
Canicattì, Licata, Ribera e Sciacca aperti dal lunedì al venerdì
dalle ore 8,30 alle ore 14,00.
6 sett - domenica
LIVEsicilia
FEDELISSIMI DI CROCETTA PIAZZATI
OVUNQUE
IL DORATO MONDO DEL SOTTOGOVERNO
di Accursio Sabella
Dalle società partecipate agli enti
regionali, dalle Province agli assessorati, sono decine gli incarichi
dati a uomini e donne vicini al presidente. In qualche caso buoni per
qualsiasi ruolo, purché ben retribuito.
PALERMO - Doveva essere tagliata,
ridotta, cancellata, abbattuta dalla rivoluzione. E invece, la
foresta del sottogoverno è tutta lì. Con le sue società
partecipate mangiasoldi, con i suoi carrozzoni regionali, con i suoi
enti da commissariare. La selva dei "sottoposti" è tutta lì.
L'era Crocetta si è limitata a sradicare qualche albero e a
piantarne di nuovi. In qualche caso, invece, ha tenuto salda la
vegetazione che c'era. In qualche altro caso, invece, ha "testato"
il fedelissimo in vista di un eventuale trasferimento nel giardino
della giunta.
Così, scopri che oltre al ristretto
"cerchio magico" del governatore ne esiste uno appena un po' più
largo. Che non si limita a cingere le poltrone più vicine a quelle
del presidente, ma comprende anche quell'universo lì, quei satelliti
di potere che ruotano attorno al pianeta Crocetta.
Gli uomini (e le donne) buoni per ogni
incarico
Per il governatore, ad esempio,
esistono uomini che, per le loro capacità, tornano buoni per
ricoprire qualsiasi incarico. Anche i più differenti. È il caso, ad
esempio, dell'attuale capo di gabinetto di Crocetta, cioè Giulio
Guagliano. Già collaboratore dell'ex assessore all'Economia Luca
Bianchi, in questi anni Guagliano è stato nominato (probabilmente
dimenticheremo qualcosa) anche amministratore della società Resais,
componente di uno degli organismi che gestiscono la società
Seus-118, commisssario della provincia di Caltanissetta, componente
del collegio sindacale dell'Irfis, componente del collegio dei
revisori della Camera di commercio di Caltanissetta e di quello del
consorzio universitario di Palermo. Incarichi che hanno fruttato
oltre 100 mila euro in un anno. Somma che si aggiunge agli altri 100
mila guadagnati in qualità di dirigente regionale. Uomini dalle
competenze così ampie, insomma, da poter coprire senza difficoltà
ruoli assai diversi. È il caso, ovviamente, di Antonio Ingroia.
Prima, per Crocetta, l'ex pm era "perfetto" per il ruolo di
presidente della società Riscossione Sicilia. Ma il Csm in quel caso
alzò paletta rossa. Poco male. Ingroia era comunque perfetto per
guidare una società che si occupa di tutt'altro, come Sicilia
e-Servizi. Già che c'era, Crocetta lo ha anche nominato commissario
della Provincia di Trapani. Prima di farsi "bacchettare",
stavolta, dal garante anticorruzione. E dire che lo aveva mandato lì
per contribuire alle ricerche su Matteo Messina Denaro...
La "cifra" legalitaria è
rinvenibile un po' anche nelle storie degli altri fedelissimi del
sottogoverno. È il caso ad esempio di Antonio Fiumefreddo. Prima
Crocetta lo scelse come assessore ai Beni culturali, attirandosi le
ire e il "veto" del Pd. Poi gli propose un incarico di vertice
alla Società patrimonio immobiliare, quindi la guida di Riscossione
Sicilia. Adesso, per Crocetta, Fiumefreddo, che in passato fu
Soprintendente del Teatro Bellini, nominato da Raffaele Lombardo, è
persino "l'uomo-chiave" per il rilancio delle imprese siciliane
anche per la sua costante "lotta al malaffare". E per questo il
governatore spinge per averlo in giunta, alle Attività produttive.
Nonostante il gravoso ruolo di Segretario generale, invece, Patrizia
Monterosso è stata anche nominata nel cda di Irfis (vicepresidente)
e in quello dela "Kore" di Enna. Superdirigenti, in grado di fare
tante cose contemporaneamente. Come Anna Rosa Corsello, che fino a un
anno fa ricopriva insieme il ruolo di dirigente generale alla
Formazione, dirigente generale al Lavoro e commissario liquidatore
sia della società Biosphera sia della Multiservizi. E con il
commissariamento infinito delle Province, ecco i doppi incarichi per
altri direttori come Dario Cartabellotta, Ignazio Tozzo, Luciana
Giammanco e Rosa Barresi, prima del suo approdo in giunta.
Dalla giunta alla sottogiunta
E del resto, il tragitto che lega il
governo ai posti di sottogoverno è sempre molto trafficato. È il
caso ad esempio di Mariella Lo Bello e Nelli Scilabra, che hanno
condiviso - fino a un certo punto - il destino che li ha portati
dai posti all'interno dell'esecutivo a quelli degli uffici di
gabinetto, col ruolo di segretarie particolari del governatore. Ma
anche altri ex assessori sono stati in qualche modo ripescati dalle
reti degli incarichi. Quelli di consulenza, in particolare, come nel
caso dell'ex assessore all'Ambiente Salvatore Calleri (lo stesso che
chiese: "Giuseppe Alessi, chi è costui?"), adesso consulente
personale del governatore in carica, o come nel caso dell'ex
responsabile in giunta dell'Economia, Roberto Agnello, chiamato come
consulente da Lucia Borsellino e confermato da Baldo Gucciardi. E tra
i consulenti, ecco spiccare i fedelissimi del presidente. Stefano
Polizzotto, a dire il vero, con Crocetta sembra aver "rotto" da
un po': ex capo dela segreteria tecnica, per un periodo fu consulente
del presidente che adesso si avvale, tra gli altri, di altri due
uomini di fiducia. Antonello Pezzini sta ancora lavorando a quel
Patto dei sindaci che avrebbe dovuto portare in Sicilia circa 5
miliardi di finanziamenti dall'Europa. Inutile dire che stiamo ancora
aspettando. Per Sami Ben Abdelaali un incarico finalizzato ai
rapporti con i paesi del mediterraneo e un ruolo centrale anche nella
gestione dell'Expo. Poche settimane fa fece discutere l'assunzione
del consulente nella società di Tomaso Dragotto, l'imprenditore
scelto da Crocetta per far parte del cda di Gesap, l'azienda che
gestisce l'aeroporto di Palermo. Un'assunzione sullla quale in tanti
hanno sollevato qualche "dubbio". Si sarebbe trattato di uno dei
primi casi di incarico di "sotto-sotto governo".
C'è poi anche la possibilità di usare
il "sottogoverno" per altri incarichi dello stesso tipo. Detto
del capo di gabinetto di Crocetta, Giulio Guagliano (che è pur
sempre un dirigente della Regione), ecco un altro storico componente
degli uffici di gabinetto del presidente, Gaetano Moltalbano,
piazzato alla guida della Seus o l'ex capo di gabinetto del
governatore, Gianni Silvia, tornato buono anche per la guida della
Fondazione orchestra sinfonica siciliana.
Gli straordinari commissari
Francesco Calanna, invece, ha anche
militato nel Megafono. Un passato che evidentemente ne fa un uomo di
fiducia del presidente. Una fiducia, del resto, manifestata con i
"numeri". Nominato commissario straordinario dell'Ente sviluppo
agricolo (il commissario straordinario dovrebbe occuparsi di fatti
circoscritti, anche nel tempo), il dirigente si è visto rinnovare il
contratto la bellezza di otto volte in due anni. Una scelta in
controtendenza, visto che altrove i cambi e i turn over sono stati
frenetici. Alla Crias, ad esempio, in pochi mesi si sono alternati
Maria Amoroso, Filippo Nasca e, ultimo in ordine di tempo, Claudio
Basso. All'ombra dei templi di Agrigento, Gaetano Pennino ha lasciato
- una volta nominato dirigente generale - la guida del parco
archeologico ad Alberto Pulizzi. All'Istituto regionale del Vino e
dell'Olio, Crocetta ha chiamato dapprima come commissario un volto
più o meno noto della tv, come il nutrizionista Giorgio Calabrese,
per poi sostituirlo con Antonino Di Giacomo Pepe. E ancora, ecco
commissari disseminati ovunque, nel corso di questi anni. È il caso
di Dario Lo Bosco, già presidente di Ast (sì, proprio l'azienda di
trasporto pubblico che Crocetta avrebbe voluto trasformare in una
compagnia aerea) nominato anche commissario della Camera di commercio
di Catania. Alfonso Cicero, invece, fu per mesi commissario
straordinario dell'Irsap prima della nomina a presidente, tra furenti
polemiche all'Ars. Ci fermiamo qui. Solo per non annoiare.
Ovviamente, questi incarichi sono tutti ben retribuiti, e vengono
tranquillamente cumulati tra loro, nei casi dei fortunati fedelissimi
"multiruolo". Ma il sottogoverno è si distende ben oltre
questi racconti. Persino in una realtà virtuale. Quella che ha visto
- con tanto di comunicato stampa del presidente della Regione -
Tano Grasso, simbolo della lotta al racket, sedersi sulla poltrona di
"superdirigente" agli appalti. Sono passati quasi due anni. Tano
Grasso non si è mai insediato.
7 sett - lunedì
Grandangolo
Ponte "Verdura" sulla
Agrigento-Sciacca: a breve l'inizio dei lavori
Comincia a muovere i primi passi il
cantiere della dell'impresa LC di Alcamo che si è aggiudicata la
gara di appalto della costruzione del nuovo ponte sul fiume Verdura.
Sul luogo sono arrivati i primi mezzi, mentre nei giorni successivi
prenderà corpo l'area sulla quale saranno collocati gli uffici e
i magazzini della ditta.
La tippa trapanese avrà 365 giorni di
tempo per realizzare i lavori. L'Anas, intanto, si sta preparando
per sistemare la cartellonistica e la segnaletica a terra. La nuovga
opera costerà 6,4 milioni di euro e la ricostruzione del ponte sul
fiume Verdura avrà luogo al chilometro 136 della strada statale 115,
tra Ribera e Sciacca. L'intervento prevede, oltre alla
ricostruzione del nuovo attraversamento sul fiume (nella foto), con
una struttura mista acciaio-calcestruzzo, anche la riqualificazione
dell'intersezione con la statale 386 per Ribera, tramite la
realizzazione di una rotatoria di grande diametro, nonché la
demolizione dell'esistente ponte, in tufo e cemento, per la
realizzazione di aree "Belvedere".
Sarà realizzata una variante locale
alla statale 115 di circa un km, che parte dall'intersezione con la
strada provinciale 36 fino al collegamento con la statale 386,
attraverso la nuova rotatoria. Il nuovo ponte Verdura si svilupperà
su quattro campate per una lunghezza complessiva di 230 metri.
7 SETTEMBRE 2015
LA SICILIA
Università e Libero Consorzio formano nuovi comunicatori
Conclusi gli stage formativi iniziati a luglio, attivati grazie ad una convezione operante da tempo tra l'Università degli di Palermo e il Libero Consorzio comunale di Agrigento. Protagonisti alcuni studenti del corso di Laurea di Scienze della Comunicazione.
Tali percorsi, promossi dall'Università di Palermo, consistono in un periodo di formazione obbligatorio, all'interno di un contesto lavorativo pubblico o privato, della durata di 100 ore, che consente ai tirocinanti di vivere un'esperienza diretta sul campo. In particolare, i tirocini si sono svolti nell'ambito del settore che cura l'informazione istituzionale del Libero Consorzio grazie alla collaborazione dell'Ufficio Stampa che è stato utilizzato dagli studenti della "Scuola delle Scienze Umane e del Patrimonio Culturale" per acquisire un'esperienza utile all'inserimento nel mercato del lavoro.
Gli studenti universitari hanno così avuto modo di vivere il settore pubblico e di apprendere il ruolo dell'Ufficio Stampa di un ente locale attraverso la conoscenza degli strumenti di base quali ad esempio comunicati, rassegne stampa e conferenze stampa.
Gli Stage inoltre hanno offerto la possibilità agli studenti prossimi alla laurea di osservare concretamente come si sviluppa l'attività di redazione collaborando col personale giornalistico durante la realizzazione della rivista dell'Ente "Agrigento: Nuove Ipotesi".
Questa opportunità fornita dal Libero Consorzio ha, inoltre, permesso ai tirocinanti di accostarsi al linguaggio tecnico amministrativo tipico della comunicazione istituzionale.
ESPOSIZIONE DELLE ECCELLENZE AGRIGENTINE Disponibili desk per mettersi in mostra
Scade oggi il termine per richiedere la disponibilità di un desk per partecipare alla "1.a Esposizione delle eccellenze agrigentine" e al secondo "Forum del Turismo". Le manifestazioni si svolgeranno ad Agrigento dal 22 al 26 settembre 2015 nelle sale del Dioscuri di San Leone. I desk serviranno quale spazio espositivo da assegnare agli operatori turistici delle strutture ricettive, dell'incoming e delle associazioni, dei consorzi e distretti turistici e degli enti pubblici e associativi che si occupano di turismo e di enogastronomia.
La richiesta di assegnazione di un desk potrà essere inoltrata via fax al numero 0922/593678 oppure alla email: g.micciche@provincia.agrigento.it.
I soggetti assegnatari di desk dovranno garantire almeno un'unità sempre presente per il ricevimento degli operatori durante l'orario di apertura del forum, oltre a fornire il proprio materiale premo-pubblicitario.
Inoltre sul sito dell'Ente www. provincia.agrigento.it, nella home page, è possibile trovare i moduli per partecipare alla speciale manifestazione sul turismo organizzata dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento, mentre il programma completo degli eventi previsti sarà pubblicato nei prossimi giorni. Per le aziende del settore enogastronomico è previsto un particolare spazio per la degustazione a tema dei loro prodotti.