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Rassegna stampa del 22 ottobre 2015

Giornale di Sicilia

Libero consorzio
Pubblicato il decreto che istituisce l'ufficio elettorale

...Pubblicato nell'albo pretorio on-line del Libero Consorzio Comunale il decreto dell'assessore Pistorio con cui è istituito l'ufficio elettorale per le future elezioni dei nuovi organi  ll'Ente. Fanno parte della Commissione elettorale il segretario comunale di Agrigento Pietro Rizzo che svolge le funzioni di presidente, Domenico Tuttolomondo Segretario Comunale di Canicattì e Carmelo Burgio Segretario Comunale di Sciacca. Antonio Insalaco, dirigente del Comune di Agrigento, assumerà la carica di segretario.

Scuola
Davide Faraone
sabato visita l'istituto Foderà
 ...Il sottosegretario all'Istruzione del governo Renzi, on Davide Faraone sarà sabato ad Agrigento. Scopo della visita un incontro con i dirigenti scolastici della nostra provincia. La riunione è in programma per le ore 16 di sabato 24 ottobre nell'aula "Verde" dell'istituto di istruzione secondaria superiore "Foderà- Brunelleschi" di via Matteo Cimarra a nord del quadrivio Spinasanta. A ricevere il sottosegretario Faraone, la dirigente dell'istituto Patrizia Pilato. (*VA*)

LA SICILIA
SCUOLA
Domani il nuovo piano. di rete provinciale.
La Conferenza Provinciale di organizzazione della rete scolastica 2015/2016 ha dèciso, nella riunione d4 ieri di aggiorna re i lavori per l'approvazione del nuovo piano di dimensionamento della rete scolastica della provincia di Agrigento. Un passaggio dunque rinviato di poche ore.
Nel corso della Conferenza il Dirigente dell'Ambito Territoriale Scolastico di Agrigento Raffaele Zarbo ha illustrato una proposta che tiene conto della situazione degli istituti scolastici sottodimensionati per arrivare ad una compiuta razionalizzazione della rete scolastica provinciale.
La Conferenza Provinciale è stata presieduta dal Commissario Straordinario del Libero Consorzio Marcello Maisano.
I lavori sono, stati aggiornati pertanto a domani alle ore 10:30 sempre nell'aula Giglia del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. In quella occasione il piano dovrà essere approvato.

LIBERO CONSORZIO Nuovi indirizzi scolastici Il Commissario straordinario Marcello Maisano, su proposta del Settore Politiche del Lavoro e dell'istruzione ha autorizzato la creazione di nuovi indirizzi di studio, per l'anno 2016/17, all'I T C G "G. Galilei" di Canicattì Si tratta dei seguenti indirizzi di studio Settore Tecnologico con relative articolazioni: C "Meccanica, Meccatronica ed Energia" — Articolazione 'Energia" C4 "Informatica e Telecomunicazioni" - Articolazione "Informatica". La richiesta è stata formulata dal Prof. Vincenzo Fontana, dirigente scolastico dell'i T C G "G Galilei" di Canicattì.

PALMA DI MONTECHIARO Viabilità a rischio sulla Provinciale e anche a Marina PALMA DI MONTECHIARO. La viabilità nel perimetro urbano e nella strada provinciale per Marina di Palma, purtroppo desta preoccupazioni nella popolazione e nei residenti lungo l'arteria che conduce nella borgata marittima. Nella strada provinciale in particolare esiste un peri colo che i tecnici dell'ex Provincia regionale non dovrebbero ancora sottovalutare. All'altezza di località Mortille, nel tratto tra lo stabilimento della Rimural e l'ex casa Scicolone, esiste t canalone dove avrebbero dovuto essere convogliate le acque piovane. Invece è stato ostruito dal fango, creatosi con i detriti provenienti dalla par te alta del sito, Questa consistente quantità di fango, se non fosse tempestivamente eliminata dal canalone, rischia seriamente di riversarsi oltre che nella carreggiata anche nelle abitazioni sottostanti, con grave pericolo per i residenti, i loro terreni ed anche per gli edifici, L'allarme per un possibile disastro, se dovesse piovere con la medesima violenza dei giorni scorsi, è stato lanciato da Francesco Caravotta, uno dei proprietari delle vi lette su cui pende la spada di Damocle di quel canalone o cunetta ostruita dal fango. «Prego tanto che non piova intensamente - ha invocato l'anziano che fu ottimo calciatore negli anni 50 del la Palmese e del Camastra - altrimenti dovremmo sperare che il fango non travolga i nostri beni, ancora una volta minacciati dalla mancata pulitura della cunetta. Giorni fami sono rivolto sul posto ad alcuni tecnici dell'ex Provincia regionale, ma ancora siamo in attesa di un intervento». Fin qui .Caravotta, mentre c'è da segnalare che nel centro abitato lunedì e martedì si sono improvvisamente create due voragini in due delle strade più trafficate: nel viale Carlo Max nei pressi del plesso scolastico Don Bosco e in via Catania. I tubi della rete fognaria infatti, invasa dall'acqua piovana, sono scoppiati, provocando l'apertura di voragini che l'Utc ha fatto tempestivamente transennare e la cui eliminazione certamente si spera possa essere completata in pochi giorni,in quanto il traffico veicolare specie nel viale Carlo Marx, arteria di collegamento con la SS 115, ha subito un notevole rallentamento. F.B.

LIBERO CONSORZIO E' stato istituito l'ufficio elettorale è composto da segretari comunali. Pubblicato nell'albo pretorio on-line del Libero Consorzio Comunale di Agrigento il decreto n. 216/2015 dell'Assessore Regionale delle Autonomie Locali Giovanni Pistorio con il quale è istituito l'ufficio elettorale presso il Libero Consorzio Comunale di Agrigento in vista delle elezioni dei nuovi organi dell'Ente.
Fanno parte della Commissione elettorale il segretario comunale di Agrigento Pietro Rizzo che svolge le funzioni di presidente, Domenico Tuttolomondo Segretario Comunale di Canicattì e Carmelo Burgio Segretario Comunale di Sciacca Antonio Insalaco, dirigente del Comune di Agrigento, assumerà la carica di segretario. La pubblicazione è un obbligo previsto dall'art, 4 del decreto Assessoriale n. 216 e dall'art. 18 della legge regionale n. 15/2015. Rimane da stabilire la data di svolgi mento delle elezioni, precedentemente fissata dal Presidente della Regione Rosario Crocetta il 29 n6vembre ai sensi della L R. n. 15/2015, prima dell'impugnativa del Consiglio dei Ministri alla Corte Costituzionale. Nel frattempo il disegno di legge del governo regionale n. 1070 che riguarda le 'Modifiche alla legge regionale 4 agosto 2015, n. 15, disposizioni in materia di liberi "Consorzi comunali e Città Metropolitane", si trova in discussione alla Prima Commissione "Affari Istituzionali" dell'ARS, per essere inviato in aula per la sua approvazione.
Nel testo approvato dalla Giunta regionale la data delle elezioni viene individuata tra il 15 aprile ed il 30 giugno del 2016, con l'ulteriore precisazione che tali elezioni devono svolgersi dopo la tornata elettorale ordinaria di elezioni amministrative.

Gestione del servizio idrico nuove incognite sul futuro Il giorno dopo la notizia dell'impugnativa da parte del Governo nazionale della legge regionale 19 sulla gestione del servizio idrico ci si divide tra coloro che sono comunque soddisfatti, quelli che ritengono la strada da seguire sia quella del ricorso alle vie legali e quelli che, ancora, vedono il bicchiere 'mezzo pieno". Partiamo, prima dalle reazioni, dai fatti: stando alte in discrezioni le contestazioni del Governo riguarderebbero 3 punti: l'articolo 4 (che è uno degli assi portanti, quello cioè che garantisce ai comuni di gestire in proprio attraverso la creazione di sub-ambiti), l'articolo 11 (che stabilisce che la Regione avrebbe dovuto approvare i modelli tariffari) e l'articolo 12 (che avrebbe creato le commissioni tecniche di verifica presso gli Ato).
Tre colpi mortali alla legge che però sembra non scoraggino i paladini del l'acqua pubblica. "La Regione siciliana ha potestà Legislativa esclusiva in materia di acqua pubblica e affermare il contrario significa tutelare gli interessi privati piuttosto che quelli di carattere generale — dice il deputato Pd Giovanni Panepinto - La Sicilia ricorra dunque alla Corte Costituzionale per difendere la propria riforma e nessuno pensi di riportare in aula un testo rimaneggiato per accontentare la lobby dell'acqua".
Di segno opposto la reazione del sindaco Lilio Firetto, che anzi sottolinea come questa impugnativa "è la prova provata" che la delibera di Giunta del 12 ottobre scorso, "era appropriata avendo colto perfettamente la contradditorietà dell'impianto normativo della legge e l'inutilità sul piano della riduzione delle tariffe, La nostra Delibera sbugiardava il populismo falso e inconcludente ponendo in risalto le questioni nodali per il miglioramento della qualità del servizio e una vera e sensibile riduzione delle tariffe",
Ancora su un altro fronte troviamo Nuccio Sapia, sindaco di Casteltermini e tra coLoro che hanno finora spinto per l'attuazione delle norme transitorie previste dalla normativa. "Non si tratta di una notizia inaspettata - spiega -,dato che era stata già preannunciata dall'assessore Contrafatto. Mi
aspetto che Crocetta, nell'interesse dei siciliani, studi delle modifiche al testo esistente evitando un lungo ed inutile contenzioso con lo Stato. Come sindaci - aggiunge - non retrocediamo di un centimetro, anche perché l'articolo delle norme transitorie che ci consentirebbe di tornare alla gestione diretta non viene comunque toccato da questa impugnativa".
Intanto le amministrazioni comunali dei territori in cui Girgenti Acque è ente gestore del servizio idrico integrato si trovano a confrontarsi con una nuova "rogna", ovvero l'avvio delle interruzioni del servizio di fognatura ai soggetti morosi. Attualmente sul la tematica è stata depositata un'interrogazione all'ARS del deputato Margherita La Rocca Ruvolo.
G S.

L'ASSESSORE PISTORIO HA DISPOSTO IL PAGAMENTO DEL PRIMO TRIMESTRE 2015 Regione, agli enti locali liquidità per 85 milioni. PALERMO. In vista dell'azzeramento della Giunta, ieri l'assessore alle Autonomie locali, Giovanni Pi stono, ha disposto, nonostante la contrarietà di Anci Sicilia, il versamento dell'acconto della prima trimestralità per il 2015 del piano di riparto dei contributi regionali per i Comuni siciliani. Circa 55 milioni per le spese correnti e quasi 25 milioni da destinare ai Comuni in dissesto e predissesto, per gli Lsu delle ex Province e circa 5milioni per la Polizia municipale.
«E un provvedimento che darà liquidità immediata agli enti locali - ha affermato l'assessore Pistorio - e che è stato perfezionato attraverso una procedura semplificata e accelerata utilizzando l'incremento del patto di stabilità dell'assessorato, disposto recentemente dalla Giunta regionale».
Contestualmente al provvedimento sull'acconto di riparto 2015, l'assessore ha disposto le priorità che l'assessorato dovrà seguire fino alla fine dell'anno per i pagamenti agli enti locali.
«Le risorse residuali dell'incremento di 70 milioni di euro del Patto di stabilità - ha puntualizzato Pistorio - verranno utilizzate a favore dei Comuni in dissesto e predissesto per le ex province regionali, per i contributi dei precari degli en ti locali e per la cosiddetta 'riserva" del 2013 per la Polizia municipale».
A causa dei paletti imposti dal Patto di stabilità, nel 2015 la Regione ha versato ai Comuni l'ultima trimestralità del 2014. Lo stanziamento previsto per gli enti locali nel 2015 è di complessivi 515 milioni di euro più 70 milioni ottenuti dalla deroga al Patto di stabilità. E sono proprio queste le risorse, più 10 milioni di euro di residui, che Pistorio ha deciso di destinare subito ai Comuni prima dei l'azzeramento formale della Giunta da parte del presidente della Regione, Rosario Crocetta.
Nel 2015, i Comuni hanno ricevuto già la quota loro spettante delle accise sui consumi energetici e 80 milioni per i precari, su un totale di 180 milioni. Pistorio ha firmato il riparto totale delle risorse da trasferire ai Comuni: 340 milioni, più 16 milioni di residui, perla spesa corrente; 115 milioni per investimenti. Soldi, questi ultimi, che dovrebbero arrivare da un finanziamento della Cassa depositi e prestiti. Ma sono crediti che non sa ranno versati nell'immediato.
«Ho firmato il riparto - ha sottolineato Pistorio - per consentire ai Comuni di iscriverli a bilancio, anche se l'Anci non ha dato il previsto parere che comunque non è vincolante. I sindaci lamentano che dal 2008 quando i trasferimenti ammontavano a 900 milioni, oggi si sono quasi dimezzati». Ma perché si finisce sempre per versare ai Comuni solo a fine anno i trasferimenti promessi? «Perché ha risposto Pistorio - la legge di stabilità è stata approvata a maggio. L'Ars, oltre a stabilire l'entità dei finanziamenti, indica anche una serie di adempimenti che devono essere compiuti dal l'amministrazione regionale sulla base di dati forniti dagli stessi Comuni, che non sono molto solerti. Per firmare il piano di ripartizione, abbia mo dovuto chiamare 28 Comuni che ancora non avevano trasmesso i dati di loro competenza. È chiaro che così non può funzionare. Ho detto agli uffici che, se il prossimo anno sarò ancora assessore agli Enti locali, si cambierà musica. Cioè, disporrò la ripartizione dell'80% dei trasferimenti ed erogherò il rimanente 20% dopo che i Comuni avranno fornito la documentazione di loro pertinenza. In questo modo, tenterò di invertire l'attuale tendenza».
LM.

Sicilia24h

Pubblicato il decreto assessoriale di nomina dell'ufficio elettorale per l'elezione del Presidente del Libero Consorzio
Pubblicato nell'albo pretorio on-line del Libero Consorzio Comunale di Agrigento il decreto n. 216/2015 dell'Assessore Regionale delle Autonomie Locali Giovanni Pistorio con il quale è istituito l'ufficio elettorale presso il Libero Consorzio Comunale di Agrigento in vista delle elezioni dei nuovi organi dell'Ente.
Fanno parte della Commissione elettorale il segretario comunale di Agrigento Pietro Rizzo che svolge le funzioni di presidente, Domenico Tuttolomondo Segretario Comunale di Canicattì e Carmelo Burgio Segretario Comunale di Sciacca. Antonio Insalaco, dirigente del Comune di Agrigento, assumerà la carica di segretario.
La pubblicazione è un obbligo previsto dall'art. 4 del decreto Assessoriale n. 216 e dall'art.18 della legge regionale n.15/2015.
Rimane da stabilire la data di svolgimento delle elezioni, precedentemente fissata dal Presidente della Regione On. Rosario Crocetta il 29 novembre ai sensi della L.R. n.15/2015, prima dell'impugnativa del Consiglio dei Ministri alla Corte Costituzionale.
Nel frattempo il disegno di legge del governo regionale n. 1070 che riguarda le "Modifiche alla legge regionale 4 agosto 2015, n. 15, Disposizioni in materia di liberi Consorzi comunali e Città Metropolitane", si trova in discussione alla Prima Commissione "Affari Istituzionali" dell'ARS, per essere inviato in aula per la sua approvazione.
Nel testo approvato dalla Giunta Regionale la data delle elezioni viene individuata tra il 15 aprile ed il 30 giugno del 2016, con l'ulteriore precisazione che tali elezioni devono svolgersi dopo la tornata elettorale ordinaria di elezioni amministrative.



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