Una delle
più significative opere del maestro sambucese Gianbecchina (Giovanni
Becchina), nota col nome di "Gruppi folkloristici con mandorli in
fiore", è da stamani in mostra nella Galleria Espositiva della
Scala Reale.
Il quadro fa
parte della mostra dal titolo: "Dal folklore all'arte -
Impressioni sulla Sagra del Mandorlo in Fiore nella pittura del
Novecento".
Si tratta di
una collezione composta da 35 dipinti, sintesi di un prestigioso
concorso internazionale di idee che l'Ente Provinciale per il
Turismo e l'Azienda Autonoma di Turismo hanno bandito negli anni
Cinquanta e Sessanta del secolo scorso sul tema: " Il paesaggio
archeologico di Agrigento nei suoi rapporti con la Sagra.
Il concorso
ebbe prestigiose adesioni; da Pippo Rizzo a Gianbecchina,
dall'austriaco Itznger al tunisino Farhat sottolineando quello che
era il significato fondante del premio, e cioè il ruolo di Agrigento
e della Valle dei Templi come punto di incontro delle culture del
mediterraneo che in occasione della Sagra del Mandorlo diventa luogo
ideale e fulcro della concordia e della cultura tra i popoli.
Le tele in
esposizione sono degli artisti: Raimondo Mirabella, Pippo Rizzo,
Ettore Castagnolo, Attilio Greco, Nico Nicosia, Fritz Itzinger,
Gaetano Accomando, Carl Budtz Moller, Ammar Farhat, luciana Sonda,
Egidio Cotroneo, Sebastiano Milluzzo, Totò Bonanno e Michele Dixit.
L'iniziativa,
che si inserisce nel programma degli eventi collaterali della 71^
Sagra del Mandorlo in Fiore di Agrigento, rimarrà aperta, tutti
giorni feriali, fino al 13 marzo 2016.
La mostra,
ad ingresso libero, sarà visitabile prenotando ai numeri telefonici
0922/593303 - 0922 593262 - numero verde 800 315555 - 800
236837.